domenica 31 marzo 2013

RIFLESSIONE 31/03/2013


SACRA SCRITTURA
Gv 20,1-31:1 Or il primo giorno della settimana, la mattina per tempo, mentr’era ancora buio, Maria Maddalena venne al sepolcro, e vide la pietra tolta dal sepolcro.
2 Allora corse e venne da Simon Pietro e dall’altro discepolo che Gesù amava, e disse loro: Han tolto il Signore dal sepolcro, e non sappiamo dove l’abbiano posto.
3 Pietro dunque e l’altro discepolo uscirono e si av
viarono al sepolcro.
4 Correvano ambedue assieme; ma l’altro discepolo corse innanzi più presto di Pietro, e giunse primo al sepolcro;
5 e chinatosi, vide i pannilini giacenti, ma non entrò.
6 Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro, e vide i pannilini giacenti,
7 e il sudario ch’era stato sul capo di Gesù, non giacente coi pannilini, ma rivoltato in un luogo a parte.
8 Allora entrò anche l’altro discepolo che era giunto primo al sepolcro, e vide, e credette.
9 Perché non aveano ancora capito la Scrittura, secondo la quale egli dovea risuscitare dai morti.
10 I discepoli dunque se ne tornarono a casa.
11 Ma Maria se ne stava di fuori presso al sepolcro a piangere. E mentre piangeva, si chinò per guardar dentro al sepolcro,
12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno a capo e l’altro a’ piedi, là dov’era giaciuto il corpo di Gesù.
13 Ed essi le dissero: Donna, perché piangi? Ella disse loro: Perché han tolto il mio Signore, e non so dove l’abbiano posto.
14 Detto questo, si voltò indietro, e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che era Gesù.
15 Gesù le disse: Donna, perché piangi? Chi cerchi? Ella, pensando che fosse l’ortolano, gli disse: Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai posto, e io lo prenderò.
16 Gesù le disse: Maria! Ella, rivoltasi, gli disse in ebraico: Rabbunì! che vuol dire: Maestro!
17 Gesù le disse: Non mi toccare, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli, e di’ loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, all’Iddio mio e Iddio vostro.
18 Maria Maddalena andò ad annunziare ai discepoli che avea veduto il Signore, e ch’egli le avea dette queste cose.
19 Or la sera di quello stesso giorno, ch’era il primo della settimana, ed essendo, per timor de’ Giudei, serrate le porte del luogo dove si trovavano i discepoli, Gesù venne e si presentò quivi in mezzo, e disse loro:
20 Pace a voi! E detto questo, mostrò loro le mani ed il costato. I discepoli dunque, com’ebbero veduto il Signore, si rallegrarono.
21 Allora Gesù disse loro di nuovo: Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi.
22 E detto questo, soffiò su loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo.
23 A chi rimetterete i peccati, saranno rimessi; a chi li riterrete, saranno ritenuti.
24 Or Toma, detto Didimo, uno de’ dodici, non era con loro quando venne Gesù.
25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: Abbiam veduto il Signore! Ma egli disse loro: Se io non vedo nelle sue mani il segno de’ chiodi, e se non metto il mio dito nel segno de’ chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò.
26 E otto giorni dopo, i suoi discepoli eran di nuovo in casa, e Toma era con loro. Venne Gesù, a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: Pace a voi!
27 Poi disse a Toma: Porgi qua il dito, e vedi le mie mani; e porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente.
28 Toma gli rispose e disse: Signor mio e Dio mio!
29 Gesù gli disse: Perché m’hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non han veduto, e hanno creduto!
30 Or Gesù fece in presenza dei discepoli molti altri miracoli, che non sono scritti in questo libro;
31 ma queste cose sono scritte, affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figliuol di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.

Carissimi,
Oggi è uno tra i giorni più belli dell'Anno Liturgico;oggi la Risurrezione di Gesù ci inonda di Grazia,Amore,Perdono;
-Ci inonda della sua Grazia perché morendo ha sconfitto la morte ed è venuto per la nostra Salvezza,è un Dio innamorato di noi;
-Ci inonda di Amore perché in questo giorno Lui ha sconfitto satana e quindi ci vuole donare il suo amore senza limiti,non è un amore commerciale,non è un amore mutevole come quello umano,è un Amore che vive in eterno;
-Ci inonda del Suo Perdono,il Suo Perdono Misericordioso,l'Amore che ha nei nostri confronti è un Amore che Perdona,un Amore che nonostante tutte le nostre mancanze ci perdona sempre;il problema come diceva Papa Francesco è:Dio ci perdona sempre,ma siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono;dobbiamo sempre chiedere il Suo Perdono per avere una vita più Spirituale ed essere più vicini a Lui;

Quindi vi auguro ancora una Buona Pasqua!!!
AMEN 

mercoledì 27 marzo 2013

RIFLESSIONE 27/03/2013


SACRA SCRITTURA 
Sir 30,21-25:[21] Non abbandonarti alla tristezza, non tormentarti con i tuoi pensieri.
[22] La gioia del cuore è vita per l'uomo, l'allegria di un uomo è lunga vita.
[23] Distrai la tua anima, consola il tuo cuore, tieni lontana la malinconia.
La malinconia ha rovinato molti, da essa non si ricava nulla di buono.
[24] Gelosia e ira accorciano i giorni, la preoccupazione antic
ipa la vecchiaia.
[25] Un cuore sereno è anche felice davanti ai cibi, quello che mangia egli gusta. 


Sir 30,21-27:21 videns oculis et ingemiscens sicut spado complectens virginem et suspirans.22 Tristitiam non des animae tuae et non affligas temetipsum in consilio tuo.
23 Iucunditas cordis haec est vita hominis et thesaurus sine defectione sanctitatis,
et exsultatio viri est longaevitas.24 Indulge animae tuae et consolare cor tuum
et tristitiam longe repelle a te.25 Multos enim occidit tristitia,et non est utilitas in illa;
26 zelus et iracundia minuunt dies,et ante tempus senectam adducet cogitatus.
27 Splendidum cor et bonum in epulis est;epulae enim illius diligenter fiunt.

Carissimi/e,
Oggi è il Mercoledì Santo,oggi è uno dei Giorni più importanti dell'Anno,quindi dobbiamo cominciare a meditare sulla Morte di Gesù,fra 2 giorni morirà il Cristo,cerchiamo di prepararci alla Risurrezione per tempo;
Perché ho scelto questo Passo?
-Perché dobbiamo meditare sulla Passione con Gioia.
Come farlo?
-La meditazione felice si può avere solo quando noi invochiamo lo Spirito Santo e solo quando siamo liberi da tutti i pensieri maligni;
Come essere liberi dal maligno?
-Pregando incessantemente Dio,pregando Maria affinché ci doni la Forza che aiuta ad accettare Dio,pregando Gesù affinché ci doni il perdono e l'amore;
Ma com'è possibile ottenere Gioia dalla Passione?
-Il paradosso che cito è:nelle disgrazie può trovarsi la fortuna per un uomo,questo paradosso sta ad indicare che anche in un momento doloroso si può trarre gioia;la Vera Gioia sta in tutte le cose anche se ci sembra che ci sia solo male;la Vera Gioia si ottiene attraverso l'appartarsi nelle Piaghe e nelle Ferite che Gesù ha ricevuto;
Cosa c'è di felice nelle Ferite di Gesù?
-Nei Dolori patiti dal Figlio di Dio c'è una gioia immensa perché abbiamo un Dio infinitamente buono che è stato così buono verso gli uomini che ci ha donato il suo Figlio,abbiamo un Dio così buono che ha manifestato la sua Potenza nella Resurrezione;
E come dobbiamo fare per giungere felici alla Risurrezione??
Venerdì Santo,il giorno della PASSIO DOMINI NOSTRI JESU CRHISTI,il giorno del Digiuno,il giorno della Meditazione,il giorno della Preghiera in preparazione alla Pasqua;in questo giorno di Digiuno dobbiamo meditare sulla Morte e Resurrezione,questo metodo del digiuno è molto utile per comprendere in modo migliore la Gioia;
Cerchiamo di trarre frutto dalla Passione di Gesù.


AMEN 

sabato 16 marzo 2013

RIFLESSIONE 16/03/2013


SACRA SCRITTURA
Italiano: Lc 12,1-3:[1] Nel frattempo, radunatesi migliaia di persone che si calpestavano a vicenda, Gesù cominciò a dire anzitutto ai discepoli: "Guardatevi dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia.[2] Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto.[3] Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti.
Latino: Lc 12,1-3:1 Interea multis turbis cir cumstantibus, ita ut se invi cem conculcarent, coepit dicere ad discipulos suos primum: “ Attendite a fermento pharisaeorum, quod est hypocrisis. 2 Nihil autem opertum est, quod non reveletur, neque absconditum, quod non sciatur. 3 Quoniam, quae in tenebris dixistis, in lumine audientur; et, quod in aurem locuti estis in cubiculis, praedicabitur in tectis.4 Dico autem vobis amicis meis: Ne terreamini ab his, qui occidunt corpus et post haec non habent amplius, quod faciant. 
Spagnolo: Lc 12,1-3:1 Mientras tanto se reunieron miles de personas, hasta el punto de atropellarse unos a otros. Jesús comenzó a decir, dirigiéndose primero a sus discípulos: «Cuídense de la levadura de los fariseos, que es la hipocresía.2 No hay nada oculto que no deba ser revelado, ni nada secreto que no deba ser conocido.3 Por eso, todo lo que ustedes han dicho en la oscuridad, será escuchado en pleno día; y lo que han hablado al oído, en las habitaciones más ocultas, será proclamado desde lo alto de las casas.4 A ustedes, mis amigos, les digo: No teman a los que matan el cuerpo y después no pueden hacer nada más.
Fratelli e Sorelle,
Io da Discepolo di Cristo consolo spesso gli afflitti e cerco di aiutarli;
Ho notato che molte di queste persone che ho aiutato mi hanno chiesto:"DEVO DIRGLI QUELLO CHE PENSO??"
Io gli ho risposto SEMPRE di dire in faccia le cose,per un semplice motivo:siccome la persona deve sapere quello che pensa di te,credo che sia meglio dirle in faccia le cose piuttosto che nasconderle con dei veli,credo inoltre che sia utile dirlo anche se c'è il rischio di perdere la faccia,in compenso avremo seguito l'insegnamento di Gesù.
Ricordatevi che tutto ciò che pensate e lo dite ad un'altra persona,ma non alla persona interessata è pura IPOCRISIA,e ricordatevi che prima o poi come dice il Maestro,l'interessato/a verrà comunque a saperla la verità e vi posso assicurare che sarà più doloroso perché non avete avuto il coraggio di dire il vostro pensiero a chi di dovere,l'avete fatto dicendolo ad altri e/o a terzi,quindi ricordatevi che il segreto detto a terzi verrà svelato e farà più male di averlo detto in diretta!!
Quindi con questo voglio dire solo una cosa:L'ESTREMISMO NEL PARLARE,PUO' CERTE VOLTE PROVOCARE DISSAPORI,MA IO PERSONALMENTE PREFERISCO CHE LE COSE MI SI VENGANO DETTE IN FACCIA,PERCHE' SO CIO' CHE LA GENTE PENSA,NON CHE QUALCUNO ME LE VENGA A DIRE!!
Dopo vedete voi cosa fare,se preferite che vi parlino alle spalle!!!
NON FACCIAMO LE PERSONE GENTILI CON I NOSTRI PRESUNTI AMICI, QUANDO DOPO LI DIFFAMIAMO DIETRO!!!
Siate chiari e coerenti,non fate la DOPPIA FACCIA,eliminate questo trucco-maschera che avete MONTATO sul vostro viso,cambiate sistema di vita,eliminate queste IMPALCATURE false,e soprattutto PREGATE PER I VOSTRI NEMICI

Preghiera 
Gesù,che ci hai donato Papa Francesco,
donaci la capacità di essere semplici e chiari nel parlare,
donaci il coraggio di togliere queste maschere che ci trasciniamo nella vita,
donaci la capacità di amare il Prossimo,
donaci la forza di essere sinceri con i nostri fratelli,
donaci i Doni dello Spirito Santo,
donaci la capacità di perdonare,
perdona i nostri peccati e abbi pietà di noi.
AMEN

venerdì 15 marzo 2013

RIFLESSIONE 15/03/2013


SACRA SCRITTURA
Italiano: Mt 13,24-30:[24] Un'altra parabola espose loro così: "Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. [25] Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.[26] Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania. [27] Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? [28] Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? [29] No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
[30] Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio". 

Spagnolo:Mt 13,24-30:24 Y les propuso otra parábola: «El Reino de los Cielos se parece a un hombre que sembró buena semilla en su campo;25 pero mientras todos dormían vino su enemigo, sembró cizaña en medio del trigo y se fue.26 Cuando creció el trigo y aparecieron las espigas, también apareció la cizaña.27 Los peones fueron a ver entonces al propietario y le dijeron: «Señor, ¿no habías sembrado buena semilla en tu campo? ¿Cómo es que ahora hay cizaña en él?.28 El les respondió: «Esto lo ha hecho algún enemigo». Los peones replicaron: «¿Quieres que vayamos a arrancarla?».29 «No, les dijo el dueño, porque al arrancar la cizaña, corren el peligro de arrancar también el trigo.30 Dejen que crezcan juntos hasta la cosecha, y entonces diré a los cosechadores: Arranquen primero la cizaña y átenla en manojos para quemarla, y luego recojan el trigo en mi granero».
Latino:Mt 13,24-30:24 Aliam parabolam proposuit illis dicens: “ Simile factum est regnum caelorum homini, qui seminavit bonum semen in agro suo. 25 Cum autem dormirent homines, venit inimicus eius et superseminavit zizania in medio tritici et abiit.
26 Cum autem crevisset herba et fructum fecisset, tunc apparuerunt et zizania.
27 Accedentes autem servi patris familias dixerunt ei: “Domine, nonne bonum semen seminasti in agro tuo? Unde ergo habet zizania?”. 28 Et ait illis: “Inimicus homo hoc fecit”. Servi autem dicunt ei: “Vis, imus et colligimus ea?”. 29 Et ait: “Non; ne forte colligentes zizania eradicetis simul cum eis triticum, 30 sinite utraque crescere usque ad messem. Et in tempore messis dicam messoribus: Colligite primum zizania et alligate ea in fasciculos ad comburendum ea, triticum autem congregate in horreum meum” ”.


Carissimi fratelli e sorelle,
Questa lettura che oggi presento,mi ha colpito molto;
Vedete:il nemico passa seminando zizzania nel campo dove ci sono i semi buoni,applicato alla vita quotidiana:Siete innamorati di qualcuno,e il nemico passa e vi dice che quella persona ha fatto cose oscene con un'altra...
Viene eletto un nuovo Papa e arriva subito il nemico a dire che il Pontefice ha collaborato con la dittatura argentina...
Avete un amico e state testando la sua fiducia,volete che nessuno si intrometta in questo test ma arriva il nemico che vi dice che questa persona è sleale...
La mia riflessione di oggi è:
Come dice l'Evangelo,lasciamo crescere la zizzania ovvero:cerchiamo di riflettere su quello che ci dice il nemico e cerchiamo di andare in profondità,così da poter eliminare dalla radice il male,così da poter capire dove stava il male che il nemico ha seminato col Bene;quando abbiamo capito dove sta tutto il male e dopo che abbiamo fatto crescere in contemporanea il Bene,estirpiamo satana.
Il segno che viene dato dal mietitore è:cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio,ovvero:il male eliminatelo dai vostri pensieri che vi circolano in mente,il Bene al contrario non fatelo crescere solamente,quando sarà abbastanza cresciuto tagliatelo e CONSERVATELO,perché il Bene vi servirà nel futuro,mentre il male a lungo termine vi procurerà danni,il Bene vi soccorrerà in futuro,il Bene vi darà regali in futuro;

RICORDATE CHE,CHI RICEVE IL BENE RICEVE IL TUTTO DELLA VITA!!1°:Ma cos'è questo Bene??2°:
A cosa serve??3°:A chi è destinato??

1°:Il Bene secondo alcuni Dizionari è un principio etico,secondo me è un qualcosa che si può raggiungere solo attraverso una purificazione della mente dai pensieri impuri:è un qualcosa che si raggiunge attraverso sacrifici,penitenze,prove superate(l'eliminazione di un problema,l'eliminazione del male dai nostri pensieri sono tutte prove),l'accostamento all'ascolto dei consigli di Dio tramite la Sua Parola;
2°:E' un fondamento utilissimo per la vita in questa Terra,è un fondamento necessario per poter godere del Regno Celeste,è un fondamento indispensabile per Amare Dio!!
3°:Il Bene non è destinato a qualcuno in particolare,anzi è destinato a tutti,certo è che deve essere accettato da noi,nella nostra vita,nel nostro quotidiano,deve essere apprezzato,deve essere amato;per scoprirlo non serve molto,serve come dicevo prima raggiungerlo all'interno del nostro cuore,in piccole tappe perché non è possibile avere il Bene da un momento all'altro,bisogna cercarlo,il Bene è nei cuori di tutti gli uomini anche i più crudeli,ci sarà sempre un granello di Bene nel loro cuore perché sono stati creati da Dio e quindi rimarrà sempre una piccola traccia della Creazione,del Suo Disegno non realizzato nella nostra vita;IL BENE E' PRESENTE IN TUTTI!!!

Preghiera 

Signore Gesù,che hai donato il Paradiso al tuo confratello crocifisso,
donaci lo Spirito Benigno,affinché possiamo camminare in serenità e in pace
in questa Vita,aiutaci a capire dove è il Tuo Seme Benigno nel nostro cuore,
donaci un cuore nuovo capace di amare te e tutti i nostri Fratelli,
dona al nostro Papa Francesco lo Spirito Benigno affinché possa godere di buona
salute e possa guidare la Tua Chiesa;
AMEN

giovedì 14 marzo 2013

RIFLESSIONE 14/03/2013


SACRA SCRITTURA
Italiano:Qo 5,9-19.6,1-12:[9] Chi ama il denaro, mai si sazia di denaro e chi ama la ricchezza, non ne trae profitto. Anche questo è vanità.[10] Con il crescere dei beni i parassiti aumentano e qual vantaggio ne riceve il padrone, se non di vederli con gli occhi?[11] Dolce è il sonno del lavoratore, poco o molto che mangi;ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire.[12] Un altro brutto malanno ho visto sotto il sole: ricchezze custodite dal padrone a proprio danno.[13] Se ne vanno in fumo queste ricchezze per un cattivo affare e il figlio che gli è nato non ha nulla nelle mani.[14] Come è uscito nudo dal grembo di sua madre, così se ne andrà di nuovo come era venuto, e dalle sue fatiche non ricaverà nulla da portar con sé.[15] Anche questo è un brutto malanno: che se ne vada proprio come è venuto. Qual vantaggio ricava dall'aver gettato le sue fatiche al vento?[16] Inoltre avrà passato tutti i suoi giorni nell'oscurità e nel pianto fra molti guai, malanni e crucci.
[17] Ecco quello che ho concluso: è meglio mangiare e bere e godere dei beni in ogni fatica durata sotto il sole, nei pochi giorni di vita che Dio gli dà: è questa la sua sorte.
[18] Ogni uomo, a cui Dio concede ricchezze e beni, ha anche facoltà di goderli e prendersene la sua parte e di godere delle sue fatiche: anche questo è dono di Dio.
[19] Egli non penserà infatti molto ai giorni della sua vita, poiché Dio lo tiene occupato con la gioia del suo cuore.[1] Un altro male ho visto sotto il sole, che pesa molto sopra gli uomini.[2] A uno Dio ha concesso beni, ricchezze, onori e non gli manca niente di quanto desidera; ma Dio non gli concede di poterne godere, perché è un estraneo che ne gode. Ciò è vanità e malanno grave![3] Se uno avesse cento figli e vivesse molti anni e molti fossero i suoi giorni, se egli non gode dei suoi beni e non ha neppure una tomba, allora io dico: meglio di lui l'aborto,[4] perché questi viene invano e se ne va nella tenebra e il suo nome è coperto dalla tenebra.[5] Non vide neppure il sole: non conobbe niente; eppure il suo riposo è maggiore di quello dell'altro.[6] Se quello vivesse anche due volte mille anni, senza godere dei suoi beni, forse non dovranno andare tutt'e due nel medesimo luogo?[7] Tutta la fatica dell'uomo è per la bocca e la sua brama non è mai sazia.[8] Quale vantaggio ha il saggio sullo stolto? Quale il vantaggio del povero che sa comportarsi bene di fronte ai viventi?[9] Meglio vedere con gli occhi, che vagare con il desiderio. Anche questo è vanità e un inseguire il vento.[10] Ciò che è, già da tempo ha avuto un nome; e si sa che cos'è un uomo: egli non può competere con chi è più forte di lui.[11] Le molte parole Aumentano la delusione e quale vantaggio v'è per l'uomo?[12] Chi sa quel che all'uomo convenga durante la vita, nei brevi giorni della sua vana esistenza che egli trascorre come un'ombra? Chi può indicare all'uomo cosa avverrà dopo di lui sotto il sole?


Spagnolo:Qo 5,9-19.6,1-12:9 El que ama el dinero no se sacia jamás, y al que ama la opulencia no le bastan sus ganancias. También esto es vanidad.10 Donde abundan las provisiones son muchos los que las devoran. ¿Y qué beneficio reportan a su dueño, fuera de poder mirarlas con sus propios ojos?11 Dulce es el sueño del trabajador, sea que coma poco o mucho; al rico, en cambio, el estómago lleno no lo deja dormir.12 Hay un mal muy penoso que yo he visto bajo el sol: es la riqueza guardada por su dueño para su propia desgracia.13 Esta riqueza se pierde en un mal negocio, y el hijo que él engendró se queda sin nada.14 El salió desnudo del vientre de su madre, y así volverá, como había venido; de su esfuerzo no saca nada que pueda llevárselo consigo,15 Este es ciertamente un mal muy penoso: se fue exactamente como había venido, ¿y de qué le aprovechó esforzarse por nada?16 Además, todos sus días comió oscuramente, con mucho dolor, malestar e irritación.17 Yo he comprobado esto: lo más conveniente es comer y beber y encontrar la felicidad en el esfuerzo que uno realiza bajo el sol, durante los contados días de vida que Dios le concede a cada uno: porque esta es la parte reservada a los hombres.
18 Además, si Dios ha dado a un hombre riquezas y posesiones, y le permite disfrutar de ellas, tomar la parte que le toca y alegrarse de su trabajo, ¡eso es un donde Dios!
19 No, él no piensa demasiado en la brevedad de la vida, cuando Dios lo tiene ocupado con pensamientos alegres.1 Hay un mal que yo he visto bajo el sol y que resulta muy pesado para el hombre
2 A uno Dios le ha dado riquezas, posesiones y honores, y no le falta nada de todo lo que desea. Pero Dios no le permite disfrutar de eso, sino que lo disfruta un extraño. Esto es vanidad y un mal penoso.
3 Si un hombre tiene cien hijos y vive muchos años, por más numerosos que sean los días de sus años. si su alma no se sacia de felicidad y ni siquiera le dan sepultura, yo digo que un aborto es más feliz que él.
4 Porque este ha venido en vano y se va hacia las tinieblas, y su nombre será cubierto por las tinieblas;
5 no ha visto ni conocido el sol, pero descansa más tranquilo que aquel.
6 Y aunque ese hombre hubiera vivido dos mil años sin ser en ellos la felicidad, ¿acaso no van todos al mismo sitio?
7 Todo el esfuerzo del hombre va a parar a su boca, pero el deseo no se satisface jamás.
8 ¿En qué aventaja el sabio al necio? ¿Qué ventaja tiene el pobre que sabe enfrentarse con la vida?
9 Vale más lo que se ve con los ojos que lo que se imagina con el deseo. También esto es vanidad y correr tras el viento.
10 Lo que existe, ya ha sido llamado por su nombre. Ya se sabe lo que es el hombre, y que él no puede entrar en pleito con aquel que es más fuerte que él.
11 Donde abundan las palabras, aumenta la vanidad, ¿y qué aprovecha eso al hombre?
12 Porque ¿quién sabe lo que es bueno para el hombre en la vida, durante los contados días de su vida fugaz que él pasa como una sombra? ¿Quién puede, en efecto indicar al hombre lo que habrá después de él bajo el sol?

Carissimi e Carissime "BUONASERA"
Sono queste le prime parole del nuovo Papa Francesco,un Papa che già dai primi sguardi,si potrebbe dire che è un Santo,vedete carissimi,molti non credenti,notavo su youtube dove c'è l'annuncio dell'HABEMUS PAPAM,hanno infangato la moralità di un Cardinale che è malato;
Ho notato inoltre che sul video del "Il neoeletto papa Francesco, Jorge Bergoglio"in Youtube verso il fondo pagina c'è un commento che infanga la moralità del Nuovo Papa;

Vedete,il fatto è uno che la gente è invidiosa e pur di diffamare spara idiozie a 340 km/h,il Neoeletto si è addossato subito delle gravi calunnie,quando quelle persone che le hanno fatte non ne avevano proprio il diritto,perché appena uscito da un Conclave Divino(con la presenza di Dio)si è mostrato subito nella sua semplicità ed umiltà,quindi non capisco cosa ci sia nell'essere umile,è una persona che infonde nella gente Fiducia e Gioia,ieri sera per esempio quando l'ho visto uscire dalla Loggia Centrale,mi sono sentito felice,ma quella Felicità Indescrivibile,per farmi questo effetto significa solamente una cosa:QUESTO PAPA E' BRAVO,GENEROSO,MISERICORDIOSO;
Per questo mi da abbastanza fastidio vedere commenti insudiciari verso il Pontefice;

Cambiando argomento,questo Papa si è subito mostrato diverso in senso letterale,perché al contrario degli altri predecessori,non porta la Croce Pettorale dorata,ma porta una Pettorale semplice;
Il protodiacono Jean-Louis Pierre Tauran,quando ha detto QUI SIBI NOMEN IMPOSUIT:FRANCISCUM;mi sono abbastanza stupito,perché m'è venuto in mente San Francesco,e in effetti quando è uscito,ho capito subito il perché di questa scelta;
Il Papa quando era ancora Arcivescovo di Buenos Aires,andava a trovare le persone che abitavano nelle baraccopoli,insomma andava ad aiutare coloro che sono poveri,cosa molto grande per un Vescovo,credo proprio che nella sua semplicità ed umiltà aiuterà anche adesso i più disagiati!!!

DEO GRATIAS PER PAPA FRANCESCO!!!
AMEN 

mercoledì 13 marzo 2013

RIFLESSIONE 13/03/2013


SACRA SCRITTURA
Sir 15,11-20:[11] Non dire: "Mi son ribellato per colpa del Signore", perché ciò che egli detesta, non devi farlo. [12] Non dire: "Egli mi ha sviato", perché egli non ha bisogno di un peccatore. [13] Il Signore odia ogni abominio, esso non è voluto da chi teme Dio. 
[14] Egli da principio creò l'uomo e lo lasciò in balìa del suo proprio volere. 
[15] Se vuoi, osserverai i comandamenti; l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere. 
[16] Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua; là dove vuoi stenderai la tua mano. 
[17] Davanti agli uomini stanno la vita e la morte; a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà. 
[18] Grande infatti è la sapienza del Signore, egli è onnipotente e vede tutto. 
[19] I suoi occhi su coloro che lo temono, egli conosce ogni azione degli uomini. 
[20] Egli non ha comandato a nessuno di essere empio e non ha dato a nessuno il permesso di peccare. 

Sir 15,11-22:11 Ne dixeris: “ A Deo peccatum meum ”quae enim odit, ipse non facit.
12 Non dicas: “ Ille in me impegit ”;non enim necessarii sunt ei homines impii.
13 Omne exsecramentum erroris odit Dominus,et non erit amabile timentibus eum.
14 Deus ab initio constituit hominem et reliquit illum in manu consilii sui
et dedit eum in manum concupiscentiae suae.15 Adiecit mandata et praecepta sua
et intellegentiam ad faciendum placitum eius.16 Si volueris mandata servare, conservabunt te;si confidis in illo, etiam tu vives.17 Apposuit tibi aquam et ignem;
ad quod volueris, porrige manum tuam.18 Ante hominem vita et mors, bonum et malum:
quod placuerit ei, dabitur illi.19 Quoniam multa sapientia Dei,et fortis in potentia videns omnes sine intermissione.20 Oculi Domini ad timentes eum,et ipse agnoscit omnem operam hominis.21 Nemini mandavit impie agere et nemini dedit spatium peccandi.
22 Non concupiscas multitudinem filiorum infidelium et iniquorum.

Carissimi e carissime,
Io ho notato una cosa in questa società:quando bisogna prendere una decisione sembra che qualcuno ci imponga di fare quella scelta,sembra quasi che siamo tassativamente obbligati a fare quella cosa,sembra che abbiamo qualcuno che ci stia addosso col fiato sospeso;


L'uomo è sempre stato libero di fare quello che voleva però dobbiamo capire che:ciò che facciamo nella nostra libertà,il risultato è irreversibile e quindi immutabile,ciò significa che dobbiamo assumerci le responsabilità di ciò che facciamo,non dando colpe ad altri;

Facciamo un'esempio:la 2a Guerra Mondiale si è conclusa grazie allo sfondamento delle truppe anglo-franco-polacco-americane in Italia,dove cacciarono il nemico,qui si decise in totale libertà sul futuro dell'Italia,i partigiani potevano starsene a casa a bere un pò di grappa invece hanno deciso di salvare questo Paese,ma erano in totale libertà!!

Un'altro esempio:Grillo un nuovo personaggio politico,che adesso è conosciuto per il suo pensiero ANTIPOLITICO,chiamato antipolitico perché quando qualcuno dice che il Parlamento deve essere liberato dai politici di professione,significa che:NON HA CAPITO NULLA DELLA VITA,dobbiamo tornare indietro di 70-75 anni per capire cosa succede se accade ancora questo??Mussolini cosa ha fatto??Non è stato forse quel personaggio che ha adibito il Parlamento,in sistema ANTIPOLITICO???MA COSA AVETE CARISSIMI ITALIANI(non tutti per fortuna)DA ANDARE A VOTARE UN NOSTALGICO MUSSOLINIANO??andate piuttosto a votare gente seria,perché dopo dobbiamo subire le conseguenze di ciò che voi avete fatto con la vostra libertà!!NON DITE CHE NON C'E' GENTE SERIA IN PARLAMENTO,PERCHE' NON E' AFFATTO VERO!!Con la vostra libertà fate scelte giuste,cerchiamo di distinguere il bene dal male;Certo dopo se volete comunque Grillo alla guida del paese,va bene non c'è nessun problema,ne subiremo le conseguenze e forse magari dopo un'altra guerra saprete discernere le scelte giuste dalle sbagliate;
Ritornando alla Libertà,come dice un motto HOMO LIBERUS EST,tutti siamo liberi,per quanto concerne il discernimento dobbiamo assumere un carattere critico verso la proposta che ci viene lanciata;dobbiamo domandarci:CHE EFFETTI AVRA' SUL MIO FUTURO QUESTA DECISIONE??SARO' CONTENTO DELLA MIA SCELTA??
Ebbene Fratelli e Sorelle,
SIATE LIBERI E NON FATEVI CONDIZIONARE,ANCHE SE QUALCUNO VI DA CONSIGLI,DECIDETE SE SONO GIUSTI OPPURE SBAGLIATI PER VOI!!!

AMEN