lunedì 31 dicembre 2012

RIFLESSIONE 31/12/2012


SACRA SCRITTURA
Prv 27,1:[1] Non ti vantare del domani, perché non sai neppure che cosa genera l'oggi. 

Sap 4,7-20:[7] Il giusto, anche se muore prematuramente, troverà riposo. [8] Vecchiaia veneranda non è la longevità, né si calcola dal numero degli anni; [9] ma la canizie per gli uomini sta nella sapienza; e un'età senile è una vita senza macchia. [10] Divenuto caro a Dio, fu amato da lui e poiché viveva fra peccatori, fu trasferito.[11] Fu rapito, perché la malizia non ne mutasse i sentimenti o l'inganno non ne traviasse l'animo, [12] poiché il fascino del vizio deturpa anche il bene e il turbine della passione travolge una mente semplice. [13] Giunto in breve alla perfezione, ha compiuto una lunga carriera.
[14] La sua anima fu gradita al Signore; perciò egli lo tolse in fretta da un ambiente malvagio. I popoli vedono senza comprendere; non riflettono nella mente a questo fatto
[15] che la grazia e la misericordia sono per i suoi eletti e la protezione per i suoi santi.
[16] Il giusto defunto condanna gli empi ancora in vita; una giovinezza, giunta in breve alla perfezione, condanna la lunga vecchiaia dell'ingiusto. [17] Le folle vedranno la fine del saggio, ma non capiranno ciò che Dio ha deciso a suo riguardo né in vista di che cosa il Signore l'ha posto al sicuro. [18] Vedranno e disprezzeranno, ma il Signore li deriderà.
[19] Infine diventeranno un cadavere spregevole, oggetto di scherno fra i morti per sempre. Dio infatti li precipiterà muti, a capofitto, e li schianterà dalle fondamenta;
saranno del tutto rovinati, si troveranno tra dolori e il loro ricordo perirà. Gli empi compaiono in giudizio[20] Si presenteranno tremanti al rendiconto dei loro peccati;
le loro iniquità si alzeranno contro di essi per accusarli. 

Qo 3,1-22:[1] Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. [2] C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. [3] Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,
un tempo per demolire e un tempo per costruire. [4] Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare. [5] Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. [6] Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via. [7] Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare. [8] Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace. [9] Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica? [10] Ho considerato l'occupazione che Dio ha dato agli uomini, perché si occupino in essa. [11] Egli ha fatto bella ogni cosa a suo tempo, ma egli ha messo la nozione dell'eternità nel loro cuore, senza però che gli uomini possano capire l'opera compiuta da Dio dal principio alla fine. [12] Ho concluso che non c'è nulla di meglio per essi, che godere e agire bene nella loro vita; [13] ma che un uomo mangi, beva e goda del suo lavoro è un dono di Dio. [14] Riconosco che qualunque cosa Dio fa è immutabile; non c'è nulla da aggiungere, nulla da togliere. Dio agisce così perché si abbia timore di lui.
[15] Ciò che è, già è stato; ciò che sarà, già è; Dio ricerca ciò che è già passato.
[16] Ma ho anche notato che sotto il sole al posto del diritto c'è l'iniquità e al posto della giustizia c'è l'empietà. [17] Ho pensato: Dio giudicherà il giusto e l'empio, perché c'è un tempo per ogni cosa e per ogni azione. [18] Poi riguardo ai figli dell'uomo mi son detto: Dio vuol provarli e mostrare che essi di per sé sono come bestie. [19] Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa; come muoiono queste muoiono quelli; c'è un solo soffio vitale per tutti. Non esiste superiorità dell'uomo rispetto alle bestie, perché tutto è vanità. [20] Tutti sono diretti verso la medesima dimora: tutto è venuto dalla polvere
e tutto ritorna nella polvere. [21] Chi sa se il soffio vitale dell'uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra? [22] Mi sono accorto che nulla c'è di meglio per l'uomo che godere delle sue opere, perché questa è la sua sorte. Chi potrà infatti condurlo a vedere ciò che avverrà dopo di lui? 


Carissimi e Carissime,
Su queste tre parti prese dalla S.Scrittura c'è un'unica convergenza!!!
Credo sia giusto interrogarsi sul ciò che avverrà domani,ma credo sia opportuno pensare anche al presente,perché come dice il v 1 del cap.24 del Libro dei Proverbi:"Non ti vantare del domani, perché non sai neppure che cosa genera l'oggi",non dobbiamo però fare delle montature su questo futuro,perché noi non possiamo sapere il futuro!!!
Cosa intendo per montature:PER ESEMPIO LA PROFEZIA MAYA,che per sfortuna di coloro che ci credevano non ha avuto inizio!!!
Perché dico montature:Per il solo fatto che questi fatti fantasiosi inventati dall'uomo,sul futuro sono stati inventati solo per scopi LUCROSI,non per altri scopi,spaventando la gente,facendo appunto costruire persino BUNKER SOTTERRANEI per salvare la vita a coloro che possono permetterselo:I RICCHI,ma sorvoliamo sul fatto dei bunker,pensate che l'uomo pur di guadagnarci anche con i poveri o le persone appartenenti al ceto medio,si sono pure messi a vendere KIT SALVA VITA,sorvolando anche su questo e tornando a noi;Queste catastrofi congetturate dall'uomo hanno provocato anche MORTI DI PERSONE INNOCENTI,ma la domanda è perché queste morti??
PERCHE' CERTI DEFICIENTI COSTRUISCONO DELLE FANTASIE BASATE SU DEGLI INDIZI!
Queste persone appunto DEFICIENTI hanno fatto suicidare degli innocenti che in preda al panico si sono suicidate,voi sapete cosa avete fatto??
AVETE PRATICATO UN SUICIDIO ASSISTITO E POI UN GENOCIDIO DI MASSA!!!
Perché GENOCIDIO:perché avete ucciso voi con le vostre IDIOZIE le persone!!
Di chi è la colpa???SCENZIATI
Il tempo per morire non lo decide l'uomo,lo decide solamente Dio!!!
Quindi ritornando ad oggi 31/12/2012:non fate morire altra gente solo per STUPIDI fuochi d'artificio,oppure petardi artigianali,perché il morto ci scappa,quindi non fate stupidaggini,divertitevi ma non andate oltre il limite!!!
Grazie a tutti e BUON 2013!!!!

AMEN 

venerdì 21 dicembre 2012

RIFLESSIONE 21/12/2012


SACRA SCRITTURA
IO SON LA VITE VOI SIETE I TRALCI!!
Ieri ho parlato della:VIA,VERITA' E DELLA VITA.Oggi parlerò della vigna del Signore!!!

PREAMBOLO
Noi siamo i tralci della vigna di Gesù,dobbiamo nella nostra vita lasciarci potare alcune cose!
Se non ci lasceremo potare
 queste cose,Lui non rimarrà in noi,non sarà più il nostro vignaiolo,e cosa più drammatica non avremo più un posto in Paradiso ma avremo solo il fuoco dell'inferno che ci divorerà!!Come fare allora,per aiutare il nostro Vignaiolo??
Come dicevo ieri urge seguire la VIA,LA VERITA' E LA VITA ciò per cui siamo stati chiamati a fare!!DOBBIAMO SEGUIRE L'UNICA VERITA' INFALLIBILE NON LE IMBECILLITA' CHE CI INCULCANO NELLA TESTA TUTTI I GIORNI!!!
Non transigo poi su una cosa,ovvero quella delle persone che mi vengono a dire:"GESU' E' UNA FAVOLA,GESU' ERA SOLO UN UOMO o peggio ancora dire:"GESU' NON E' ESISTITO!!"Ci sono verità che lo confermano ,fatti che lo dimostrano!!!
SAPETE PERCHE' DITE CHE NON E' ESISTITO??PERCHE' GESU DICE COSE CHE OGGI NON VI PIACCIONO AFFATTO,SIETE COME PILATO,CHE PUR DI NASCONDERE IL VERO HA UCCISO IL FIGLIO DI DIO!!!
Provate a seguire la VIA di Gesù e poi ne riparliamo!!!

RIFLESSIONE
Sir 11,7-11:[7] Non biasimare prima di avere indagato, prima rifletti e quindi condanna. 
[8] Non rispondere prima di avere ascoltato, in mezzo ai discorsi non intrometterti. 
[9] Per una cosa di cui non hai bisogno non litigare, non immischiarti nelle liti dei peccatori. 
[10] Figlio, la tua attività non abbracci troppe cose; se esageri, non sarai esente da colpa; 
anche se corri, non arriverai e non riuscirai a scampare con la fuga. [11] C'è chi lavora, fatica e si affanna: eppure resta tanto più indietro. 

Qo 10.11:[1] Una mosca morta guasta l'unguento del profumiere: un pò di follia può contare più della sapienza e dell'onore. [2] La mente del sapiente si dirige a destra 
e quella dello stolto a sinistra. [3] Per qualunque via lo stolto cammini è privo di senno e di ognuno dice: "È un pazzo". [4] Se l'ira d'un potente si accende contro di te, non lasciare il tuo posto, perché la calma placa le offese anche gravi. [5] C'è un male che io ho osservato sotto il sole: l'errore commesso da parte di un sovrano: [6] la follia vien collocata in posti elevati e gli abili siedono in basso. [7] Ho visto schiavi a cavallo e prìncipi camminare a piedi come schiavi. [8] Chi scava una fossa ci casca dentro 
e chi disfà un muro è morso da una serpe. [9] Chi spacca le pietre si fa male 
e chi taglia legna corre pericolo. [10] Se il ferro è ottuso e non se ne affila il taglio, bisogna raddoppiare gli sforzi; la riuscita sta nell'uso della saggezza. [11] Se il serpente morde prima d'essere incantato, non c'è niente da fare per l'incantatore. [12] Le parole della bocca del saggio procurano benevolenza, ma le labbra dello stolto lo mandano in rovina: 
[13] il principio del suo parlare è sciocchezza, la fine del suo discorso pazzia funesta. 
[14] L'insensato moltiplica le parole: "Non sa l'uomo quel che avverrà: chi gli manifesterà ciò che sarà dopo di lui?". [15] La fatica dello stolto lo stanca; poiché non sa neppure andare in città. [16] Guai a te, o paese, che per re hai un ragazzo e i cui prìncipi banchettano fin dal mattino! [17] Felice te, o paese, che per re hai un uomo libero 
e i cui prìncipi mangiano al tempo dovuto per rinfrancarsi e non per gozzovigliare. 
[18] Per negligenza il soffitto crolla e per l'inerzia delle mani piove in casa. 
[19] Per stare lieti si fanno banchetti e il vino allieta la vita; il denaro risponde a ogni esigenza. [20] Non dir male del re neppure con il pensiero e nella tua stanza da letto non dir male del potente, perché un uccello del cielo trasporta la voce e un alato riferisce la parola. [1] Getta il tuo pane sulle acque, perché con il tempo lo ritroverai. [2] Fanne sette od otto parti, perché non sai quale sciagura potrà succedere sulla terra. [3] Se le nubi sono piene di acqua, la rovesciano sopra la terra; se un albero cade a sud o a nord, 
là dove cade rimane. [4] Chi bada al vento non semina mai e chi osserva le nuvole non miete. [5] Come ignori per qual via lo spirito entra nelle ossa dentro il seno d'una donna incinta, così ignori l'opera di Dio che fa tutto. [6] La mattina semina il tuo seme 
e la sera non dar riposo alle tue mani, perché non sai qual lavoro riuscirà, se questo o quello o se saranno buoni tutt'e due. [7] Dolce è la luce e agli occhi piace vedere il sole. [8] Anche se vive l'uomo per molti anni se li goda tutti, e pensi ai giorni tenebrosi, che saranno molti: tutto ciò che accade è vanità. [9] Stà lieto, o giovane, nella tua giovinezza, e si rallegri il tuo cuore nei giorni della tua gioventù. Segui pure le vie del tuo cuore e i desideri dei tuoi occhi. Sappi però che su tutto questo Dio ti convocherà in giudizio. [10] Caccia la malinconia dal tuo cuore, allontana dal tuo corpo il dolore, perché la giovinezza e i capelli neri sono un soffio. 

Carissimi e Carissime,
come vi dicevo ieri,qualche anno fa lessi un libro che parlava della fine del mondo!!!
Ebbene la fine del mondo teoricamente doveva cominciare alle ore 12.11,capisco che magari il documento di 1400 anni fa,abbia avuto qualche ritardo in senso orario,ma io 5 ore dopo l'ora stabilita non vedo ancora piovere asteroidi,innalzarsi onde,straripare i vulcani di lava,spaccamento della terra,inversione dei poli magnetici(la mia bussola funziona ancora,non so le vostre),non ho sentito quel freddo glaciale previsto in alcune zone del pianeta(pensate che neanche gli asini non hanno volato!!)Probabilmente c'è qualche ritardo oppure i maya si sono spaventati guardando i bunker costruiti sotto terra,i pacchetti venduti in Svizzera e in Russia oppure i superstiziosi che hanno preparato i bagagli e sono andati sulle montagne più alte(come consigliano)!!Ma io non saprei,comunque vi dirò se pioverà qualche oggetto infuocato!!!

CARISSIMI E CARISSIME,CHE CREDETE NELLE FAVOLE,
Svegliatevi,vendete i vostri bunker,bruciate i pacchettini salvavita,
PERCHE' QUESTA PROFEZIA E' STATA PRESA DA UN DOCUMENTO E TRASFORMATA IN UNA CATASTROFE COSICCHE' TUTTI ANDASSERO AD EQUIPAGGIARSI O A RIFUGIARSI O MEGLIO ANCORA,PER CHI NE AVEVA LE POSSIBILITA' COMPRARSI UN BUNKER DA $48.000 PER GLI ADULTI E $24.000 PER I BAMBINI,DESTATEVI E' UNA
FANTA-CATASTROFE INVENTATA PER SCOPI LUCROSI!!!
Prima di raccontarvi certe cose mi sono informato per bene,e dopo attente letture di molti libri catastrofici(oltre a quello citato)ero certo che non avveniva nulla oggi però così vogliamo farci gli uomini pur di speculare su delle scemate inventano!!!
Per spiegavi quanto sta scritto nei capitoli 10 e 11 del libro del Qoèlet,ragionate su una cosa folle:l'imprenditore Rub Hubbard un uomo a dir poco approfittatore delle idiozie di turno ha messo in vendita per €54.000,questi bunker sono già stati acquistati da 2 persone una in Messico e una nell'Indiana anche se non credono molto alla profezia,insomma una cosa folle,nel mentre nei paesi del 3° mondo muore di fame la gente questi deficienti speculano su delle profezie cretine!!!Quello che io dico è:DATE QUESTI SOLDI AI POVERI AL POSTO DI BUTTARLI AL VENTO,SE LI DARETE A CHI NE HA BISOGNO AVRETE FATTO UNA COSA UTILE!!!Un altro mio esempio è:COME PUOI FARTI VEDERE CON UNA FERRARI ADESSO IN ITALIA QUANDO L'11% DELLE FAMIGLIE ITALIANE RISCHIA LA POVERTA'!!!Siete imbecilli o cosa???
Svegliatevi fuori politici che pur di stare seduti su quella poltrona fate pagare ai poveri cittadini le tasse che servono per ristrutturare le vostre poltrone(nel 2012 per sistemare l'aula del senato sono serviti 7 milioni circa di euro)questi soldi dateli a chi ne ha bisogno!!!
E poi non inventate idiozie,per poi specularci sopra!!
VI AUGURO INFINE TANTI AUGURI DI UN BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!!!

AMEN 

giovedì 20 dicembre 2012

RIFLESSIONE 20/12/2012


SACRA SCRITTURA 

PREAMBOLO

LA VIA,LA VERITA',LA VITA

LA VIA:La via da seguire come sapete è una sola:quella strada stretta che porta alla gioia cioè la vita uniti a Cristo.Certo e' che non dobbiamo disinteressarci di ciò che avviene in questo mondo per seguire il BENE!!E allora cosa fare??La risposta è ovvia:cercare di seguire ciò che accade cercando di far andar meglio le cose,cioè cercare di farle procedere verso il BENE,verso ciò che dura in ETERNO
LA VERITA': Per saper intravedere la VIA giusta bisogna conoscere anche LA VERITA'!!Appunto per questo vi informo su una cosa:Platone dopo la morte di Socrate avvenuta nel 399 a.C. arrivò a considerare che la giustizia era troppo corrotta,questi fatti avvenivano nel 300-400 a.C. e vi posso assicurare che anche oggi c'è molto giustizia sporca,giustizia cioè che non fa il suo dovere,ovvero il dovere di condannare le persone colpevoli,ovvero di lasciare dei delitti impuniti!!!Ritornando a Platone:questi fatti che lo fecero riflettere lo portarono a dire:LA VERITA' VA RICERCATA IN MODO SERIO E PER FARLO SERVONO MOLTI ESERCIZI.300 anni dopo arrivò Gesù che chiarì cos'era la VERITA' una volta per tutte!!!L'ha fatto in un modo molto chiaro anzi cristallino,con parole semplici e senza tranelli!!!Ma come sicuramente saprete la VERITA' agli uomini fa male e quindi cosa si può fare per eliminare la fonte di VERITA'??SI UCCIDE OVVERO SI COMMETTE UN OMICIDIO!!Anche adesso avviene questo e per farvelo notare vi faccio un esempio:quando c'è un omicidio e qualcuno dice la VERITA' sul fatto,nella maggior parte dei casi viene aggredito a meno che non abbia una scorta di 50 AGENTI che lo proteggono!!Ecco l'esempio appena fatto vuol fare capire che pur di sopprimere la VERITA' commettiamo delitti!!!Del resto cosa ha fatto Pilato??Per accontentare il popolo e tenere a bada le tribù a soppresso la VERITA' perché giustamente(ironia)era più facile fare stare zitto qualcuno che annunciava la VERITA' che ascoltare ciò che era BENE,del resto Pilato non aveva altro che un umile compito:RISCUOTERE LE TASSE PER ROMA!!!Tornando ad oggi:dobbiamo capire che il denaro non è la strada che porta al BENE anzi è il contrario:è la strada che porta al male!!!IL DENARO E' IL PRINCIPE DEL MALE!!!Son d'accordo se mi dite:io uso il denaro per acquistare i beni necessari per la mia sopravvivenza,ma sono contrario se mi acquistate delle auto di lusso quando ci sono PERSONE CHE MUOIONO DI FAME!!!Voglio dire:non dobbiamo oltrepassare quel limite che ci porta alla perdizione,dobbiamo seguire solamente la VERITA' che è la VIA che porta al BENE!!!

LA VITA:E allora come impostare la nostra vita???Semplicemente dobbiamo fare due cose
1a:CERCARE LA VERITA'
2a:SFRUTTARE IL POCO TEMPO CHE ABBIAMO PER FARE DEL BENE!!!

RIFLESSIONE 
Mt 24,29-31:[29] Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, gli astri cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
[30] Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. [31] Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli. 


Is 41,21-29:[21] Presentate la vostra causa, dice il Signore, portate le vostre prove, dice il re di Giacobbe. [22] Vengano avanti e ci annunzino ciò che dovrà accadere.
Narrate quali furono le cose passate, sicché noi possiamo riflettervi.
Oppure fateci udire le cose future, così che possiamo sapere quello che verrà dopo.
[23] Annunziate quanto avverrà nel futuro e noi riconosceremo che siete dei.
Sì, fate il bene oppure il male e lo sentiremo e lo vedremo insieme. [24] Ecco, voi siete un nulla, il vostro lavoro non vale niente, è abominevole chi vi sceglie. [25] Io ho suscitato uno dal settentrione ed è venuto, dal luogo dove sorge il sole l'ho chiamato per nome;
egli calpesterà i potenti come creta, come un vasaio schiaccia l'argilla. [26] Chi lo ha predetto dal principio, perché noi lo sapessimo, chi dall'antichità, così che dicessimo: "È vero"? Nessuno lo ha predetto, nessuno lo ha fatto sentire, nessuno ha udito le vostre parole. [27] Per primo io l'ho annunziato a Sion e a Gerusalemme ho inviato un messaggero di cose liete. [28] Guardai ma non c'era nessuno, tra costoro nessuno era capace di consigliare; nessuno da interrogare per averne una risposta. [29] Ecco, tutti costoro sono niente; nulla sono le opere loro, vento e vuoto i loro idoli. 

Carissimi e Carissime,
Mi sono informato leggendo un libro di cui non cito il nome,che parlava di ciò che teoricamente dovrebbe accadere domani;ebbene:


1°:Queste congetture sono areali(α di alfa privativo)perché non hanno un fondamento,non hanno prove

2°:Pensate che gli scienziati della NASA che si non hanno avuto l'opportunità(ironia)di smentire ciò che alcuni scienziati hanno avvistato nel cielo come per esempio un'ateroide grande addirittura come il Texas?!
3°:La NASA ha anche smentito ciò che si può dedurre da certe notizie sul WEB ad esempio:I 3 GIORNI DI BUIO,che colpirebbero la Terra!!Ma se vogliamo proprio credere a queste cose:3 GIORNI ovvero:LA SS.MA TRINITA',I GIORNI IN QUI RISUSCITO' GESU'!!
E la NASA oppure le persone che inventano queste cose,che probabilmente sono delle bufale,sono anche delle persone atee!!!MA CHE STRANA COINCIDENZA QUEL 3?!!E poi scusate visto che trapelano queste informazione:PERCHE' 3 GIORNI E NON 4??


4°:Solo Dio è in grado di stabilire quando finirà realmente il mondo,non semplici bufale di turno che vengono inculcate nella mente delle persone solo per far spavento!!!Del resto si sa cosa sta accadendo:VENDONO KIT DI SOPRAVVIVENZA IN MOLTI PAESI DEL MONDO!!
E allora ragionateci un momento:NON CREDETE CHE FORSE QUESTE STORIELLE DA OSTERIA SONO STATE INVENTATE SOLO PER SCOPI LUCROSI?!?!
Pensate prima di credere a certe idiozie che vagano come palloncini aerostatici di turno!!


5°:E per ultima cosa vorrei dirvi:NON FATEVI CONDIZIONARE DAGLI IDOLI CHE VI CIRCONDANO!!Se crederete a questi idoli non avrete gioia avrete solo come ricompensa:TEMPO PERSO!!!Quindi non sprecate tempo nel credere a certe
scemate,occupatelo piuttosto per seguire:LA VIA,LA VERITA' E LA VITA,perché non rimarrete delusi!!!

AMEN

martedì 11 dicembre 2012

RIFLESSIONE 11/12/2012


SACRA SCRITTURA
Sal 150:[1] Alleluia. Lodate il Signore nel suo santuario, lodatelo nel firmamento della sua potenza. [2] Lodatelo per i suoi prodigi, lodatelo per la sua immensa grandezza. 
[3] Lodatelo con squilli di tromba, lodatelo con arpa e cetra; [4] lodatelo con timpani e danze, lodatelo sulle corde e sui flauti. [5] Lodatelo con cembali sonori, lodatelo con cembali squillanti; ogni vivente dia lode al Signore. Alleluia. 

CARISSIMI COME GIA' SAPETE NON HO MOLTO TEMPO IN QUESTI GIORNI PERCIO' SARA' UNA SETTIMANA DI LETTURE CHE HO SELEZIONATO PRECEDENTEMENTE
AMEN

venerdì 7 dicembre 2012

RIFLESSIONE 7/12/2012

                                   SACRA SCRITTURA
2 Re 13,1-25:[1] Nell'anno ventitré di Ioas figlio di Acazia, re di Giuda, su Israele in Samaria divenne re Ioacaz figlio di Ieu, che regnò diciassette anni. [2] Fece ciò che è male agli occhi del Signore; imitò il peccato con cui Geroboamo figlio di Nebàt aveva fatto peccare Israele, né mai se ne allontanò. [3] L'ira del Signore divampò contro Israele e li mise nelle mani di Cazaèl re di Aram e d
i Ben-Hadàd figlio di Cazaèl, per tutto quel tempo. [4] Ma Ioacaz placò il volto del Signore. Il Signore lo ascoltò, perché aveva visto come il re di Aram opprimeva gli Israeliti. [5] Il Signore concesse un liberatore a Israele. Essi sfuggirono al potere di Aram; gli Israeliti poterono abitare nelle loro tende come prima. [6] Ma essi non si allontanarono dal peccato che la casa di Geroboamo aveva fatto commettere a Israele; anzi lo ripeterono. Perfino il palo sacro rimase in piedi in Samaria. [7] Pertanto, di tutte le truppe di Ioacaz il Signore lasciò soltanto cinquanta cavalli, dieci carri e diecimila fanti, perché li aveva distrutti il re di Aram, riducendoli come la polvere che si calpesta. [8] Le altre gesta di Ioacaz, tutte le sue azioni e prodezze, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele. [9] Ioacaz si addormentò con i suoi padri e fu sepolto in Samaria. Al suo posto divenne re suo figlio Ioas. [10] Nell'anno trentasette di Ioas re di Giuda, su Israele in Samaria divenne re Ioas, figlio di Ioacaz, che regnò sedici anni. [11] Fece ciò che è male agli occhi del Signore; non si allontanò da tutti i peccati che Geroboamo figlio di Nebàt aveva fatto commettere a Israele, ma li ripetè. [12] Le altre gesta di Ioas, tutte le sue azioni e prodezze, le guerre combattute con Amazia re di Giuda, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele. [13] Ioas si addormentò con i suoi padri e sul suo trono salì Geroboamo. Ioas fu sepolto in Samaria insieme con i re di Israele. [14] Quando Eliseo si ammalò della malattia di cui morì, Ioas re di Israele, sceso a visitarlo, scoppiò in pianto davanti a lui, dicendo: "Padre mio, padre mio, carro di Israele e sua cavalleria".
[15] Eliseo gli disse: "Prendi arco e frecce". Egli prese arco e frecce. [16] Aggiunse al re di Israele: "Impugna l'arco". Quando il re l'ebbe impugnato, Eliseo mise la mano sulla mano del re, [17] quindi disse: "Apri la finestra verso oriente". Aperta che fu la finestra, Eliseo disse: "Tira!". Ioas tirò. Eliseo disse: "Freccia vittoriosa per il Signore, freccia vittoriosa su Aram. Tu sconfiggerai, fino allo sterminio, gli Aramei in Afèk". [18] Eliseo disse: "Prendi le frecce". E quando quegli le ebbe prese, disse al re di Israele: "Percuoti con le tue frecce la terra" ed egli la percosse tre volte, poi si fermò. [19] L'uomo di Dio s'indignò contro di lui e disse: "Avresti dovuto colpire cinque o sei volte; allora avresti sconfitto l'Aram fino allo sterminio; ora, invece, sconfiggerai l'Aram solo tre volte". [20] Eliseo morì; lo seppellirono. All'inizio dell'anno nuovo irruppero nel paese alcune bande di Moab. [21] Mentre seppellivano un uomo, alcuni, visto un gruppo di razziatori, gettarono il cadavere sul sepolcro di Eliseo e se ne andarono. L'uomo, venuto a contatto con le ossa di Eliseo, risuscitò e si alzò in piedi. [22] Cazaèl re di Aram oppresse gli Israeliti finché visse Ioacaz.
[23] Alla fine il Signore si mostrò benevolo, ne ebbe compassione e tornò a favorirli a causa della sua alleanza con Abramo, Isacco e Giacobbe; per questo non volle distruggerli né scacciarli davanti a sé, fino ad oggi. [24] Cazaèl re di Aram morì. Al suo posto divenne re suo figlio Ben-Hadàd. [25] Allora Ioas figlio di Ioacaz riprese a Ben-Hadàd, figlio di Cazaèl le città che Cazaèl aveva tolte con le armi a suo padre Ioacaz. Ioas lo sconfisse tre volte; così riconquistò le città di Israele. 


CARISSIMI,
SCUSATE MA IN QUESTI GIORNI SONO PROPRIO IMPEGNATO PERCIO' VI LASCO DELLE LETTURE CHE HO SELEZIONATO PRECEDENTEMENTE,PERCIO' NE DOMANI NE DOMENICA FARO' LA RIFLESSIONE,VI RINGRAZIO PER LA COMPRENSIONE

GRAZIE E BUONA IMMACOLATA
E BUONA DOMENICA




AMEN

giovedì 6 dicembre 2012

RIFLESSIONE 6/12/2012


SACRA SCRITTURA
Sal 50:[1] Salmo. Di Asaf. Parla il Signore, Dio degli dei, convoca la terra da oriente a occidente. [2] Da Sion, splendore di bellezza, Dio rifulge. [3] Viene il nostro Dio e non sta in silenzio; davanti a lui un fuoco divorante, intorno a lui si scatena la tempesta. [4] Convoca il cielo dall'alto e la terra al giudizio del suo popolo: [5] "Davanti a me riunite i miei fedeli, che 
hanno sancito con me l'alleanza offrendo un sacrificio". [6] Il cielo annunzi la sua giustizia, Dio è il giudice. [7] "Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimonierò contro di te, Israele: Io sono Dio, il tuo Dio. [8] Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti. [9] Non prenderò giovenchi dalla tua casa, né capri dai tuoi recinti. [10] Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti. [11] Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna. [12] Se avessi fame, a te non lo direi: mio è il mondo e quanto contiene. [13] Mangerò forse la carne dei tori, berrò forse il sangue dei capri? [14] Offri a Dio un sacrificio di lode e sciogli all'Altissimo i tuoi voti; [15] invocami nel giorno della sventura: ti salverò e tu mi darai gloria". [16] All'empio dice Dio: "Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza, [17] tu che detesti la disciplina e le mie parole te le getti alle spalle? [18] Se vedi un ladro, corri con lui; e degli adùlteri ti fai compagno. [19] Abbandoni la tua bocca al male e la tua lingua ordisce inganni. [20] Ti siedi, parli contro il tuo fratello, getti fango contro il figlio di tua madre. [21] Hai fatto questo e dovrei tacere? forse credevi ch'io fossi come te! Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati". [22] Capite questo voi che dimenticate Dio, perché non mi adiri e nessuno vi salvi. [23] Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora, a chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio. 
OGGI CARISSIMI FRATELLI E SORELLE SCUSATE MA NON HO IL TEMPO DI FARE UNA RIFLESSIONE PERTANTO VI AUGURO CHE LO SPIRITO SANTO VI GUIDI NELLA LETTURA DI QUESTO SALMO
AMEN
 

mercoledì 5 dicembre 2012

RIFLESSIONE 5/12/2012


SACRA SCRITTURA
Sir 19,13-17:[13] Interroga l'amico: forse non ha fatto nulla, e se qualcosa ha fatto, perché non continui più. [14] Interroga il prossimo: forse non ha detto nulla, e se qualcosa ha detto, perché non lo ripeta. [15] Interroga l'amico, perché spesso si tratta di calunnia; non credere a ogni parola. [16] C'è chi sdrucciola, ma non di proposito; e chi non ha peccato con la sua lingua
? [17] Interroga il tuo prossimo, prima di minacciarlo; fà intervenire la legge dell'Altissimo. 

Sir 11,1-6:[1] La sapienza dell'umile gli farà tenere alta la testa, gli permetterà di sedere tra i grandi. [2] Non lodare un uomo per la sua bellezza e non detestare un uomo per il suo aspetto. [3] L'ape è piccola tra gli esseri alati, ma il suo prodotto ha il primato fra i dolci sapori. [4] Non ti vantare per le vesti che indossi e non insuperbirti nel giorno della gloria,
poiché stupende sono le opere del Signore, eppure sono nascoste agli uomini le opere sue.
[5] Molti sovrani sedettero sulla polvere e uno sconosciuto cinse il loro diadema.
[6] Molti potenti furono umiliati profondamente; uomini illustri furono consegnati in potere altrui. 

Carissimi adulti,
Spesso e malvolentieri noto una cosa:I NOSTRI CARI FRATELLI ADULTI SE ARRIVA UNA VOCE CHE GLI DICE CHE PER ESEMPIO UNA PERSONA E' UNA BARBONA NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI CI CREDERA';oppure:LA PROSSIMA PRIMAVERA CI SARANNO LE PRIMARIE E COME TUTTE LE ELEZIONI CI SARA' QUALCUNO CHE VOTERA' NON PERCHE' QUELLA SCELTA VIENE DA LUI MA PER SENTITO DIRE!!!!

Spesso come dice il testo al vs 15,certe persone sentono delle voci di calunnia verso una determinata persona e quindi abboccano;
DOMANDA:Cosa ha fatto Pilato davanti al proprio popolo??
RISPOSTA:NON e sottolineo NON ha ascoltato ciò che diceva Gesù,perché come sta scritto nel Vangelo che abbiamo letto nella Solennità di Cristo Re dell'Universo,Gesù dice a Pilato:"Dici questo da te,oppure altri ti hanno parlato di me?"Quindi vedete Pilato ha condannato Gesù solo per sentito dire!!!
Spesse volte anche noi facciamo così,poi dopo aver magari conosciuto quella persona che avevamo calunniato diremo tra noi"MA PERCHE' HO DETTO QUELLA COSA CHE NON E' AFFATTO VERA?"

Quindi cerchiamo di evitare di fare calunnie,perché non sarà piacevole per la vittima sapere ciò che la gente dice ingiustamente di lui!!!

C'E' UNA MASSIMA LATINA CHE DICE:HOMO VIDET IN FACIE,DEUS AUTEM IN CORDE
che significa:L'UOMO VIDE L'ESTERNO,DIO VEDE IL CUORE
E LA PIU' BELLA CHE VI INTERESSA E': COGITATIONIS POENAM NEMO PATITUR
che significa:NON PUOI CONDANNARE SOLO PER I PENSIERI


Perché chiunque vivrà senza aver detto alcuna maldicenza vivrà senza il timore di avere qualche nemico e potrà avere la Misericordia di Dio

AMEN

martedì 4 dicembre 2012

RIFLESSIONE 4/12/2012


SACRA SCRITTURA 
Mt 22,39:E il secondo è simile al primo:AMERAI IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO.

Carissimi,
Sui giornali stamane potevate leggere:

SINDACO DI CASTELDELCI(RIMINI)RAGGIUNTO DA UN'ORDINANZA DI CUSTODIA AGLI ARRESTI DOMICILIARI PER VIOLENZA SESSUALE AGGRAVATA E DETENZIONE DI
MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO

EBBENE,C'è una differenza
 "lieve" tra la parola AMORE e PEDOFILO

AMORE:è un intenso sentimento che scaturisce da una conoscenza e/o convivenza,attrazione e/o affetto profondo.Forte attrazione che si prova verso una determinata persona.L'amore è quindi un sentimento profondo che implica delle situazioni piacevoli:"formicolio delle mani,impazienza nel aspettare il proprio AMORE,eccitamento,farfalle nello stomaco..."Son tutte delle belle sensazioni!!!

PEDOFILO:il pedofilo è attratto dai bambini,ha desideri sessuali che diventano spesso violenti verso la vittima(SADISMO)non ci sono le sensazioni che un'innamorato prova,perché in questi casi non c'è amore ma c'è perversione che porta solo danni per le vittime!!!
QUINDI,
Noi Cristiani non dobbiamo essere pedofili ma dobbiamo amare il nostro prossimo per ciò che è senza distinzioni di sesso e/o colore della pelle,perché altrimenti saremmo razzisti,cosa(RAZZISMO) che al mondo non deve più accadere,perché provocherebbe una strage di innocenti senza motivo.Dobbiamo ricordare che anche noi abbiamo le nostre deficienze,NON SIAMO PERFETTI!!!Quindi dobbiamo solo imparare ad accettare anche le mancanze altrui!!!
AMEN
 

lunedì 3 dicembre 2012

RIFLESSIONE 3/12/2012


SACRA SCRITTURA

Sir 43:[1] Orgoglio dei cieli è il limpido firmamento, spettacolo celeste in una visione di gloria! 
[2] Il sole mentre appare nel suo sorgere proclama: "Che meraviglia è l'opera dell'Altissimo!". [3] A mezzogiorno dissecca la terra, e di fronte al suo calore chi può resistere? [4] Si soffia nella fornace per ottenere calore, il sole brucia i monti tre volte tanto; emettendo vampe 
di fuoco, facendo brillare i suoi raggi, abbaglia gli occhi. 
[5] Grande è il Signore che l'ha creato e con la parola ne affretta il rapido corso. [6] Anche la luna sempre puntuale nelle sue fasi regola i mesi e determina il tempo. [7] Dalla luna dipende l'indicazione delle feste, luminare che decresce fino alla sua scomparsa. [8] Da essa il mese prende nome, mirabilmente crescendo secondo le fasi. È un'insegna per le milizie nell'alto splendendo nel firmamento del cielo. [9] Bellezza del cielo la gloria degli astri, 

ornamento splendente nelle altezze del Signore. [10] Si comportano secondo gli ordini del Santo, non si stancano al loro posto di sentinelle. [11] Osserva l'arcobaleno e benedici colui che l'ha fatto, è bellissimo nel suo splendore. [12] Avvolge il cielo con un cerchio di gloria, 
l'hanno teso le mani dell'Altissimo. [13] Con un comando invia la neve, fa guizzare i fulmini del suo giudizio. [14] Così si aprono i depositi e le nubi volano via come uccelli. [15] Con potenza condensa le nubi, che si polverizzano in chicchi di grandine. [16a]Al suo apparire sussultano i monti; [17a]il rumore del suo tuono fa tremare la terra. [16b]Secondo il suo volere soffia lo scirocco, [17b]così anche l'uragano del nord e il turbine di vento. [18] Fa scendere la neve come uccelli che si posano, come cavallette che si posano è la sua discesa; l'occhio ammira la bellezza del suo candore e il cuore stupisce nel vederla fioccare. 
[19] Riversa sulla terra la brina come il sale, che gelandosi forma come tante punte di spine. [20] Soffia la gelida tramontana, sull'acqua si condensa il ghiaccio; esso si posa sull'intera massa d'acqua, che si riveste come di corazza. [21] Inaridisce i monti e brucia il deserto; divora l'erba come un fuoco. [22] Il rimedio di tutto, un annuvolamento improvviso, l'arrivo della rugiada ristora dal caldo. [23] Dio con la sua parola ha domato l'abisso e vi ha piantato isole. [24] I naviganti parlano dei pericoli del mare, a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti; [25] là ci sono anche cose singolari e stupende, 
esseri viventi di ogni specie e mostri marini. [26] Per lui il messaggero cammina facilmente, 
tutto procede secondo la sua parola. [27] Potremmo dir molte cose e mai finiremmo; 
ma per concludere: "Egli è tutto!". [28] Come potremmo avere la forza per lodarlo? 
Egli, il Grande, al di sopra di tutte le sue opere. [29 Il Signore è terribile e molto grande, 
e meravigliosa è la sua potenza. [30] Nel glorificare il Signore esaltatelo quanto potete, perché ancora più alto sarà. Nell'innalzarlo moltiplicate la vostra forza, non stancatevi, perché mai finirete. [31] Chi lo ha contemplato e lo descriverà? Chi può magnificarlo come egli è? [32] Ci sono molte cose nascoste più grandi di queste; noi contempliamo solo poche delle sue opere. [33] Il Signore infatti ha creato ogni cosa, ha dato la sapienza ai pii. 


Carissimi,
PREMETTO CHE DIO HA CREATO LA TERRA NON NOI
Noi non ne siamo i padroni noi dobbiamo custodirla solamente,invece cosa facciamo??
COSTRUIAMO,DEMOLIAMO,MODIFICHIAMO,INCEMENTIAMO!!!

STAMANE guardavo un ex-bosco e mi dicevo,"ADESSO TAGLIANO,SRADICANO E POI VANNO ALL'EXPO A LAMENTARSI CHE IL CLIMA GLOBALE STA AUMENTANDO"
CI VUOLE UNA LAUREA PER SAPERLO???

I montanari che abitano le nostre valli sono bravi a tagliare la legna e venderla,ma dopo quell'azione del vendere non viene effettuata un'altra operazione più importante:PIANTARE NUOVI ALBERI IN MODO TALE DA COPRIRE LA MANCANZA DI QUELL'ALBERO TAGLIATO!!

La cosa molto sconvolgente è che ci spaventiamo di ciò che ci fanno vedere alla Tv(catastrofi,alluvioni,uragani,innalzamento dei mari causati tutti dalle cose che l'uomo fa!!)

Del resto siamo abituati a demolire per costruire,ma non siamo abituati a sanare la perdita di quella fonte preziosa ch'è utile per lo smaltimento del BIOSSIDO DI CARBONIO

PER INFORMARVI:ogni anno l'uomo produce con le sue attività circa 27 MILIARDI DI TONNELLATE DI ANIDRIDE CARBONICA!!!
PER INFORMARVI:nel decennio 2000-2010 sono stati disboscati 5.2 milioni di ettari di foreste!!!
SE AVETE INTENZIONE DI ROVINARVI DA SOLI,FATE PURE!!!

MA RICORDATE CHE LA TERRA NON E' DI VOSTRA PROPRIETA',MA DI DIO E LUI VI CHIEDERA' CONTO DI CIO' CHE AVETE FATTO




AMEN

domenica 2 dicembre 2012

RIFLESSIONE 2/12/2012


SACRA SCRITTURA
Ap 22,17:Lo Spirito e la sposa dicono:"Vieni!".E chi ascolta ripeta:"Vieni!".Chi ha sete venga;chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita.
Carissimi,
OGGI INIZIA UN NUOVO ANNO LITURGICO,L'ANNO (C)QUINDI CERCHIAMO DI FARE CIO' CHE L'ANNO APPENA TERMINATO NON SIAMO RIUSCITI A FARE!!!


Spesso siamo abituati a pensare troppo alle cose di questo mondo:AUTO LUSSUOSE,ABITI FIRMATI,insomma tutte quelle cose che dopo la nostra morte non ci servono più!!!
I ragazzi di oggi li troviamo spesso con gli occhi attaccati alla TV,che magari stanno guardando una partita di calcio e sembrano IPNOTIZZATI da quel pallone che rotola,ASSUEFATTI dai giochi che il Pc contiene,oppure le riviste PORNOGRAFICHE che i giovani amano molto.


NOI DA CRISTIANI DOBBIAMO DIRE UNA COSA SOLA,A CHI PER ESEMPIO RIMANE IPNOTIZZATO DA UN PALLONE CHE ROTOLA:"ALZATE GLI OCCHI E GUARDATE IL CIELO CHE VI DARA' COSE MIGLIORI DI UN PALLONE CHE ROTOLA!!!"

Dobbiamo capire che una partita di calcio deve essere osservata,non deve essere oggetto di "CULTO"Ci può stare il guardare una partita da calcio ma in modo decente,non bisogna uccidersi intanto che la nostra squadra perde,il succo del discorso è:NOI NON CI GUADAGNIAMO NULLA,SONO QUELLI CHE GIOCANO CHE FORSE GUADAGNANO QUALCOSA!!!

OPPURE ADESSO LA FEDERAZIONE DEL CALCIO VI RETRIBUISCE GUARDANDO LA PARTITA???
"state sereni,staccatevi dalle cose vane che non vi servono,che non vi portano sulla via di Cristo!!"
DOPO UNA PARTITA DI CALCIO SE NE FA UN'ALTRA,
MA UNA SOLA VITA VI E' STATA DATA NON SPRECATELA,UTILIZZATELA PER
PREPARARVI UN POSTO NEL REGNO DI DIO,PERCHE' L'ANNUNCIO DI GESU' NON
MUTERA' MAI MENTRE,LE COSE DI QUESTO MONDO PASSERANNO!!!


L'uomo deve imparare a trovare il senso della sua vita,e non deve immergersi nelle sporcizie e/o ricchezze di questo mondo perché sono inutili,non servono a nulla,non vi procureranno mai la salvezza nei Cieli come dice un proverbio latino:
"STUDERE,STUDERE,POST MORTEM QUID VALERE?"
che significa:

"STUDIARE,STUDIARE,DOPO LA MORTE A COSA SERVE?"
Ecco noi dobbiamo pensare così:a cosa serve stancarsi tanto per i beni terreni???
Perché come dice un'altro proverbio latino: ACCEPTO DAMNO IANUAM CLAUDERE
CIOE':chiudere la stalla quando le bestie sono scappate,la mia interpretazione è la seguente:è inutile aprire il proprio cuore quando la vita ormai è finita!!!


Queste 4 settimane,precedenti al S.Natale utilizziamole bene:
PROVIAMO A CERCARE IL VERO SENSO DELLA VITA!!!


AMEN

RIFLESSIONE 2/12/2012


SACRA SCRITTURA
Ap 22,17:Lo Spirito e la sposa dicono:"Vieni!".E chi ascolta ripeta:"Vieni!".Chi ha sete venga;chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita.
Carissimi,
OGGI INIZIA UN NUOVO ANNO LITURGICO,L'ANNO (C)QUINDI CERCHIAMO DI FARE CIO' CHE L'ANNO APPENA TERMINATO NON SIAMO RIUSCITI A FARE!!!

Spesso siamo abituati a pensare troppo alle cose di questo mondo:AUTO LUSSUOSE,ABITI FIRMATI,insomma tutte quelle cose che dopo la nostra morte non ci servono più!!!
I ragazzi di oggi li troviamo spesso con gli occhi attaccati alla TV,che magari stanno guardando una partita di calcio e sembrano IPNOTIZZATI da quel pallone che rotola,ASSUEFATTI dai giochi che il Pc contiene,oppure le riviste PORNOGRAFICHE che i giovani amano molto.


NOI DA CRISTIANI DOBBIAMO DIRE UNA COSA SOLA,A CHI PER ESEMPIO RIMANE IPNOTIZZATO DA UN PALLONE CHE ROTOLA:"ALZATE GLI OCCHI E GUARDATE IL CIELO CHE VI DARA' COSE MIGLIORI DI UN PALLONE CHE ROTOLA!!!"

Dobbiamo capire che una partita di calcio deve essere osservata,non deve essere oggetto di "CULTO"Ci può stare il guardare una partita da calcio ma in modo decente,non bisogna uccidersi intanto che la nostra squadra perde,il succo del discorso è:NOI NON CI GUADAGNIAMO NULLA,SONO QUELLI CHE GIOCANO CHE FORSE GUADAGNANO QUALCOSA!!!

OPPURE ADESSO LA FEDERAZIONE DEL CALCIO VI RETRIBUISCE GUARDANDO LA PARTITA???
"state sereni,staccatevi dalle cose vane che non vi servono,che non vi portano sulla via di Cristo!!"
DOPO UNA PARTITA DI CALCIO SE NE FA UN'ALTRA,
MA UNA SOLA VITA VI E' STATA DATA NON SPRECATELA,UTILIZZATELA PER
PREPARARVI UN POSTO NEL REGNO DI DIO,PERCHE' L'ANNUNCIO DI GESU' NON
MUTERA' MAI MENTRE,LE COSE DI QUESTO MONDO PASSERANNO!!!


L'uomo deve imparare a trovare il senso della sua vita,e non deve immergersi nelle sporcizie e/o ricchezze di questo mondo perché sono inutili,non servono a nulla,non vi procureranno mai la salvezza nei Cieli come dice un proverbio latino:
"STUDERE,STUDERE,POST MORTEM QUID VALERE?"
che significa:
"STUDIARE,STUDIARE,DOPO LA MORTE A COSA SERVE?"
Ecco noi dobbiamo pensare così:a cosa serve stancarsi tanto per i beni terreni???
Perché come dice un'altro proverbio latino: ACCEPTO DAMNO IANUAM CLAUDERE
CIOE':chiudere la stalla quando le bestie sono scappate,la mia interpretazione è la seguente:è inutile aprire il proprio cuore quando la vita ormai è finita!!!

Queste 4 settimane,precedenti al S.Natale utilizziamole bene:
PROVIAMO A CERCARE IL VERO SENSO DELLA VITA!!!

AMEN

RIFLESSIONE 2/12/2012


SACRA SCRITTURA
Ap 22,17:Lo Spirito e la sposa dicono:"Vieni!".E chi ascolta ripeta:"Vieni!".Chi ha sete venga;chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita.
Carissimi,
OGGI INIZIA UN NUOVO ANNO LITURGICO,L'ANNO (C)QUINDI CERCHIAMO DI FARE CIO' CHE L'ANNO APPENA TERMINATO NON SIAMO RIUSCITI A FARE!!!

Spesso siamo abituati a pensare troppo alle cose di questo mondo:AUTO LUSSUOSE,ABITI FIRMATI,insomma tutte quelle cose che dopo la nostra morte non ci servono più!!!
I ragazzi di oggi li troviamo spesso con gli occhi attaccati alla TV,che magari stanno guardando una partita di calcio e sembrano IPNOTIZZATI da quel pallone che rotola,ASSUEFATTI dai giochi che il Pc contiene,oppure le riviste PORNOGRAFICHE che i giovani amano molto.


NOI DA CRISTIANI DOBBIAMO DIRE UNA COSA SOLA,A CHI PER ESEMPIO RIMANE IPNOTIZZATO DA UN PALLONE CHE ROTOLA:"ALZATE GLI OCCHI E GUARDATE IL CIELO CHE VI DARA' COSE MIGLIORI DI UN PALLONE CHE ROTOLA!!!"

Dobbiamo capire che una partita di calcio deve essere osservata,non deve essere oggetto di "CULTO"Ci può stare il guardare una partita da calcio ma in modo decente,non bisogna uccidersi intanto che la nostra squadra perde,il succo del discorso è:NOI NON CI GUADAGNIAMO NULLA,SONO QUELLI CHE GIOCANO CHE FORSE GUADAGNANO QUALCOSA!!!

OPPURE ADESSO LA FEDERAZIONE DEL CALCIO VI RETRIBUISCE GUARDANDO LA PARTITA???
"state sereni,staccatevi dalle cose vane che non vi servono,che non vi portano sulla via di Cristo!!"
DOPO UNA PARTITA DI CALCIO SE NE FA UN'ALTRA,
MA UNA SOLA VITA VI E' STATA DATA NON SPRECATELA,UTILIZZATELA PER
PREPARARVI UN POSTO NEL REGNO DI DIO,PERCHE' L'ANNUNCIO DI GESU' NON
MUTERA' MAI MENTRE,LE COSE DI QUESTO MONDO PASSERANNO!!!


L'uomo deve imparare a trovare il senso della sua vita,e non deve immergersi nelle sporcizie e/o ricchezze di questo mondo perché sono inutili,non servono a nulla,non vi procureranno mai la salvezza nei Cieli come dice un proverbio latino:
"STUDERE,STUDERE,POST MORTEM QUID VALERE?"
che significa:
"STUDIARE,STUDIARE,DOPO LA MORTE A COSA SERVE?"
Ecco noi dobbiamo pensare così:a cosa serve stancarsi tanto per i beni terreni???
Perché come dice un'altro proverbio latino: ACCEPTO DAMNO IANUAM CLAUDERE
CIOE':chiudere la stalla quando le bestie sono scappate,la mia interpretazione è la seguente:è inutile aprire il proprio cuore quando la vita ormai è finita!!!

Queste 4 settimane,precedenti al S.Natale utilizziamole bene:
PROVIAMO A CERCARE IL VERO SENSO DELLA VITA!!!

AMEN

RIFLESSIONE 2/12/2012


SACRA SCRITTURA
Ap 22,17:Lo Spirito e la sposa dicono:"Vieni!".E chi ascolta ripeta:"Vieni!".Chi ha sete venga;chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita.
Carissimi,
OGGI INIZIA UN NUOVO ANNO LITURGICO,L'ANNO (C)QUINDI CERCHIAMO DI FARE CIO' CHE L'ANNO APPENA TERMINATO NON SIAMO RIUSCITI A FARE!!!

Spesso siamo abituati a pensare troppo alle cose di questo mondo:AUTO LUSSUOSE,ABITI FIRMATI,insomma tutte quelle cose che dopo la nostra morte non ci servono più!!!
I ragazzi di oggi li troviamo spesso con gli occhi attaccati alla TV,che magari stanno guardando una partita di calcio e sembrano IPNOTIZZATI da quel pallone che rotola,ASSUEFATTI dai giochi che il Pc contiene,oppure le riviste PORNOGRAFICHE che i giovani amano molto.


NOI DA CRISTIANI DOBBIAMO DIRE UNA COSA SOLA,A CHI PER ESEMPIO RIMANE IPNOTIZZATO DA UN PALLONE CHE ROTOLA:"ALZATE GLI OCCHI E GUARDATE IL CIELO CHE VI DARA' COSE MIGLIORI DI UN PALLONE CHE ROTOLA!!!"

Dobbiamo capire che una partita di calcio deve essere osservata,non deve essere oggetto di "CULTO"Ci può stare il guardare una partita da calcio ma in modo decente,non bisogna uccidersi intanto che la nostra squadra perde,il succo del discorso è:NOI NON CI GUADAGNIAMO NULLA,SONO QUELLI CHE GIOCANO CHE FORSE GUADAGNANO QUALCOSA!!!

OPPURE ADESSO LA FEDERAZIONE DEL CALCIO VI RETRIBUISCE GUARDANDO LA PARTITA???
"state sereni,staccatevi dalle cose vane che non vi servono,che non vi portano sulla via di Cristo!!"
DOPO UNA PARTITA DI CALCIO SE NE FA UN'ALTRA,
MA UNA SOLA VITA VI E' STATA DATA NON SPRECATELA,UTILIZZATELA PER
PREPARARVI UN POSTO NEL REGNO DI DIO,PERCHE' L'ANNUNCIO DI GESU' NON
MUTERA' MAI MENTRE,LE COSE DI QUESTO MONDO PASSERANNO!!!


L'uomo deve imparare a trovare il senso della sua vita,e non deve immergersi nelle sporcizie e/o ricchezze di questo mondo perché sono inutili,non servono a nulla,non vi procureranno mai la salvezza nei Cieli come dice un proverbio latino:
"STUDERE,STUDERE,POST MORTEM QUID VALERE?"
che significa:
"STUDIARE,STUDIARE,DOPO LA MORTE A COSA SERVE?"
Ecco noi dobbiamo pensare così:a cosa serve stancarsi tanto per i beni terreni???
Perché come dice un'altro proverbio latino: ACCEPTO DAMNO IANUAM CLAUDERE
CIOE':chiudere la stalla quando le bestie sono scappate,la mia interpretazione è la seguente:è inutile aprire il proprio cuore quando la vita ormai è finita!!!

Queste 4 settimane,precedenti al S.Natale utilizziamole bene:
PROVIAMO A CERCARE IL VERO SENSO DELLA VITA!!!

AMEN

venerdì 30 novembre 2012

RIFLESSIONE 30/11/2012


SACRA SCRITTURA 
Sir 29,21-28:[21] Indispensabili alla vita sono l'acqua, il pane, il vestito 
e una casa che serva da riparo. [22] È meglio vivere da povero sotto un tetto di tavole, 
che godere di cibi sontuosi in case altrui. [23] Del poco come del molto sii contento, 
così non udirai il disprezzo come straniero. [24] Triste vita andare di casa in casa, 
non potrai aprir bocca, dove sarai come 
straniero. [25] Avrai ospiti, mescerai vino senza un grazie, inoltre ascolterai cose amare: [26] "Su, forestiero, apparecchia la tavola, 
se hai qualche cosa sotto mano, dammi da mangiare". [2] "Vattene, forestiero, cedi il posto a persona onorata; mio fratello sarà mio ospite, ho bisogno della casa". [28] Tali cose sono dure per un uomo che abbia intelligenza: i rimproveri per l'ospitalità e gli insulti di un creditore. 

CARISSIMI,
OGGI LEGGEVO SULL'OSSERVATORE ROMANO DI MARTEDì 27 NOVEMBRE 2012:

Dopo aver portato a termine con
successo il rastrellamento e la
deportazione ad Auschwitz di
1.022 ebrei romani, il reparto
specializzato del capitano Theodor
Dannecker risalì rapidamente la penisola
per effettuare analoghe retate a sorpresa nelle
principali città italiane, seguendo il medesimo
cliché sperimentato nella capitale. Tuttavia,
poiché dopo la razzia nel ghetto di Roma
Dannecker si era ammalato, la guida dell’organizzazione
passò nelle mani del suo vice,
Alvin Eisenkolb, il quale subito prese di mira
Firenze che, così, pagò il suo atroce tributo
alla Shoah subendo ben due rastrellamenti il
6 e il 26 novembre 1943.
L’11 settembre, a distanza di appena tre
giorni dalla proclamazione dell’armistizio, i
tedeschi occuparono manu militari il capoluogo
fiorentino scatenando immediatamente,
con la complicità del famigerato Reparto Servizi
Speciali diretto dal maggiore Mario Carità,
una feroce caccia all’uomo ai danni di tutti
gli ebrei che si trovavano a Firenze, compresi
i profughi appena giunti dai Paesi limitrofi occupati
dai nazisti con la speranza, destinata
purtroppo a rivelarsi vana, che la loro
sorte in Italia potesse essere migliore. A spianare
la strada alle retate delle SS contribuì in
modo rilevante anche la legislazione antisemita
adottata dalla Repubblica Sociale Italiana
con l’emanazione della Carta di Verona che al
capitolo settimo considerava gli ebrei «stranieri
e parte di una nazione nemica», disponendo
persino l’internamento in appositi
campi predisposti dal Ministero dell’Interno.
In tal modo tutti gli ebrei vennero braccati,
arrestati e reclusi alle Murate, a Santa Verdiana
o nei vari campi di internamento, come
quello di Villa Le Selve presso Bagno a Ripoli,
prima di essere deportati verso i campi di
sterminio nazisti.
Con l’incalzare delle persecuzioni antiebraiche,
dopo aver appreso da alcuni amici della
polizia e del Comitato di liberazione nazionale
che i tedeschi avevano richiesto gli elenchi
di tutti gli ebrei fiorentini, il Comitato di assistenza
ebraico, allestito dal giovane rabbino
capo di Firenze Nathan Cassuto, d’intesa con
Matilde Cassin, visto che ormai da soli non
riusciva più a far fronte alle continue richieste
che provenivano dai tanti profughi ebrei, decise
di rivolgersi alla curia fiorentina con la
quale allacciarono i primi contatti tramite
Giorgio La Pira, che allora dimorava nel convento
domenicano di San Marco.
L’arcivescovo di Firenze, il cardinale Elia
Dalla Costa, subito incaricò il parroco di Varlungo,
don Leto Casini, e il padre domenicano Cipriano Ricotti di coadiuvare il Comitato
di assistenza ebraico (che agiva da terminale
degli aiuti internazionali forniti dalla Delegazione
per l’assistenza degli emigranti ebrei, la
Delasem) per mettere al sicuro i profughi
ebrei nei vari monasteri e istituti religiosi della
diocesi. «Fu così che una mattina degli ultimi
di ottobre del 1943 — scrive nel suo memoriale
don Leto Casini — Mons. Meneghello
presentò don Casini al Comitato comprendente
il rabbino di Firenze Dr. Nathan Cassuto,
il Rag. Raffaello Cantoni, Giuliano
Treves, Joseph Ziegler di origini ungheresi,
Kalberg, Matilde Cassin, le sorelle Lascar e
due altri dei quali sfugge il nome. Furono di
valido aiuto il domenicano P. Cipriano [Ricotti],
don Giovanni Simeoni e, naturalmente,
Mons. Meneghello che, tramite il noto ciclista
Gino Bartali, riuscì a procurarsi le carte
d’identità opportunamente falsificate con la
macchina Felix della tipografia di Luigi Brizi
di Assisi, per gli ebrei nascosti nei vari conventi
di Firenze. Il Comitato si riuniva tutti i
giorni — continua don Leto — tanti erano i
problemi che si presentavano e urgeva risolvere.
Il luogo delle riunioni veniva cambiato
spesso per evitare pericoli di pedinamento.
Nella cappella degli Orafi, presso la Chiesa
dei Santi Stefano e Cecilia, don Casini riuniva
settimanalmente gli Ebrei fiorentini per informarsi
delle loro necessità e distribuire denaro
ai più bisognosi. Il denaro occorrente
per sopperire alle innumerevoli necessità — si
doveva provvedere vitto, alloggio, indumenti,
medicinali, carte d’identità (naturalmente false)
a diverse centinaia di persone — veniva
versato a don Casini dal ragioniere Cantoni».
Di tutto ciò si occupava anche un piccolo
gruppo di giovani che si riuniva nei locali
della Libreria Editrice Fiorentina per procedere
alla falsificazione dei documenti che poi
venivano distribuiti agli ebrei. A quel punto,
seguendo alla lettera le direttive impartite dal
cardinale Dalla Costa, nel capoluogo fiorentino
e nei suoi dintorni, oltre ventuno conventi
e istituti religiosi (senza contare le varie parrocchie)
spalancarono le porte per offrire rifugio
a oltre 110 ebrei italiani e 220 stranieri.
Quanto andiamo dicendo trova puntuale
conferma anche dalla testimonianza di padre
Egidio, un anziano monaco dei carmelitani
scalzi, dal quale apprendiamo che nella biblioteca
del convento di San Paolino a Firenze
(dove nel 1936 Bartali aveva preso i voti di
terziario carmelitano) negli anni 1943-1944 «si
riuniva il Comitato di liberazione nazionale e frazione
del comune di Palazzuolo sul Senio
in provincia di Firenze che, fin dal settembre
1943, era stata inclusa nella lunga lista da
consegnare agli ebrei che chiedevano asilo.
«Nuovo sangue — scriveva il 15 settembre
la cronista del santuario di Santa Maria della
Neve — si è già cominciato a spargere. I migliori
cittadini cercati a morte. Anche il nostro
convento viene adocchiato da Sua Eminenza
il Cardinale (Dalla Costa) per nascondere
i perseguitati. Oggi arriva da noi il Prof.
Levi. È un vecchietto il quale ha speso tutta
la sua vita nello studio e nella scuola. È cercato
perché di razza ebraica. Da oltre dieci
anni si è convertito al cattolicesimo (...). I
suoi articoli venivano pubblicati perfino
sull’Osservatore Romano. La nostra Madre
Generale lo ha accolto tanto volentieri pur sapendo
che prestarsi a tale atto vuol dire mettere
in pericolo la vita (...) La B. V. di Quadalto
ci proteggerà perché facciamo un’op era
buona: proteggiamo i perseguitati per amore
della giustizia». Difatti, avendo constatato di
persona durante la vista pastorale del 22 agosto
la sicurezza del luogo, il cardinale Dalla
Costa si rivolse alla madre generale, suor Teresa
Serantoni, per chiederle la disponibilità
ad accogliere nel suo convento quanti rischiavano
la vita a causa delle persecuzioni dei nazi-
fascisti, raccomandando in modo particolare
il professor Giulio Augusto Levi che
all’epoca, come scrisse Gentile, era considerato
«uno dei più valenti interpreti del pensiero
leopardiano». Tuttavia, in seguito alle leggi
si tennero nascosti per vario tempo,
due giovani di origine ebraica». Grazie
a questa sofisticata rete clandestina
di assistenza, che poteva contare
su un’organizzazione ben collaudata
che collegava (come in questo caso)
la Delasem con la curia genovese e
fiorentina, furono salvati dalla deportazione
diversi ebrei, nascondendoli
in conventi e istituti ecclesiastici
come la casa madre delle francescane
ancelle di Maria di Quadalto, una
razziali, nel 1938 gli era stata revocata
la cattedra di letteratura italiana
presso il liceo-ginnasio Galileo
di Firenze costringendolo alla
clandestinità insieme alla famiglia.
Fin dal settembre 1943 cominciarono
ad affluire a Quadalto,
presso il santuario di Santa Maria
della Neve, molte persone, in prevalenza
ebrei, tra cui anche Eugenia
Levi, figlia minore dell’insigne
critico letterario, per trovare riparo
in quel monastero sebbene, come
scriveva la cronista, «crescendo
il numero degli ebrei ricoverati
cresceva la probabilità che questi
venissero scoperti e quindi di conseguenza
che la nostra buona Madre
Generale venisse arrestata e
condannata».Il 17 ottobre, subito dopo aver appreso
dell’efferata razzia che si era appena
consumata nel ghetto di Roma, raggiunsero il
professor Levi e la figlia Eugenia anche la
moglie e l’altra figlia Sara. Appena giunte,
però, appresero che, per precauzione, i loro
cari avevano lasciato il convento per recarsi
dal priore di Mantigno, don Primo Grandi.
Era accaduto, infatti, che il 10 ottobre Levi ed
Eugenia incautamente si erano fatti vedere in
chiesa e subito si era sparsa la voce che nel
convento dimorava un vecchio con una signorina.
Così, nel timore di qualche prevedibile
delazione, si ritenne opportuno trasferire i
due presso il priore di Mantigno che, insieme
alla contessa Strigelli e ai suoi figli, si prodigava
per tenere nascosti inglesi e ricercati dai
nazifascisti.
Benché ancora affaticate per il lungo viaggio,
la moglie di Levi e la figlia Sara decisero
dunque di raggiungere subito i loro cari ma,
giacché don Grandi non poteva ospitarli, di
comune accordo tutti insieme fecero di nuovo
ritorno a Quadalto. «Cosa fare? — si chiedevano
le suore — Lasciarli sulla strada? Mandarli
di nuovo in giro col pericolo che vengano
scoperti e arrestati? E quel che peggio in
un campo di concentramento? Vengono narrati
fatti atroci accaduti a questi poveri meschini.
Scoprirli è facile perché basta che facevano vedere la loro carta di identità e il loro
cognome è quello che li accusa. La nostra
Madre Generale dopo aver tutto considerato
piena di fiducia nella Beata Vergine li alloggia
tutti e li nasconde nelle due camere del
secondo piano della foresteria».
Il 28 ottobre 1943 le ancelle di Maria nascosero,
per qualche giorno, anche due ufficiali
inglesi che erano diretti ad Ancona (dove speravano d’imbarcarsi per Bari) dopo essere
riusciti a evadere da un campo di prigionia,
grazie all’aiuto del figlio della contessa Strigelli,
Franco. Non fecero in tempo a salutare
gli ufficiali inglesi che, il 31 ottobre, accompagnato
da suor Domenica Ricciarelli, sopraggiunse
l’arciprete di Lagosanto don Giuseppe
Folegatti, costretto a fuggire perché ritenuto
un fiancheggiatore della brigata M. Babini e
per questo accusato di antifascismo. «Narra
una storia dolorosa — si legge nelle cronache
conventuali — Il Federale di Ferrara (Igino
Ghisellini) il 24 corrente era stato a trovar(lo)
in canonica e gli aveva detto che se entro una
settimana non avesse fatto propaganda fascista
e tedescofila per lui sarebbe stato troppo
tardi e non avrebbe avuto più tempo per rimediare.
La sua coscienza si ribellò a tale
proposta e senz’altro disse che non poteva accettare.
Domenica 31 verrò di nuovo soggiunse
il Federale e farò quello che dovrei fare in
questo momento».
Costretto a far perdere immediatamente le
proprie tracce, con il beneplacito del suo vescovo,
monsignor Paolo Babini, don Giuseppe
Folegatti decise di rifugiarsi a Quadalto,
presso il santuario di Santa Maria della Neve.
Nel frattempo, il 14 novembre, mentre i nazifascisti
a Firenze avevano sferrato la prima
ondata di rastrellamenti, inaspettatamente,
verso mezzanotte le suore furono svegliate di
soprassalto da una insistente scampanellata.
Con una certa inquietudine si precipitarono
alla finestra, da dove riuscirono a scorgere un
uomo e una donna che, alquanto concitati,
chiesero loro: «È qui il Prof. Levi con la sua
famiglia?». «Non conosciamo il Prof. Levi; e
in Convento non vi è alcun estraneo», tagliò
corto suor Teresa Serantoni. «Non tema buona
sorella, ci apra — replicò il misterioso interlocutore
— Sono il fratello del Prof. Levi e
questa è la mia figliola. Sappiamo di certo
che mio fratello con la sua famiglia è qui».
Nel frattempo i familiari del letterato, sentendo
bisbigliare, si avvicinarono per cercare di
capire cosa stesse succedendo. Appena intuirono
di chi si trattava, fecero un cenno alle
suore per confermare che quanto asserivano
rispondeva al vero, pregando la madre superiora
di ospitare anche loro nel convento.
Anche stavolta suor Teresa accettò di buon
grado, sebbene, come sottolineava la cronista,
la faccenda incominciasse ad assumere dei risvolti
preoccupanti, visto che a «Firenze si
da(va) caccia spietata agli ebrei e ci p(oteva)
stare che qualcuno a(vesse) visto questi due
smontare dalla Corriera di Palazzuolo e venire
da noi. (...) Siamo molto in pensiero per
questa famiglia di perseguitati che possano
venire scoperti da un momento all’altro —
continua la religiosa — e siamo anche molto
in pensiero per la nostra Madre Generale perché
basta che l’arrestino perché muoia essendo
malatissima e non potendo il suo debolissimo
fisico sopportare un viaggio in un camion
e la reclusione in una prigione».
Il sinistro presagio si materializzò qualche
giorno dopo, il 17 novembre, allorché si presentò
in convento una spia fascista, il maresciallo
dei carabinieri Mariottini che, con tono
intimidatorio, disse alla madre generale:
«Circolano voci in paese che voi alloggiate in
convento una famiglia di ebrei». Senza alcuna
esitazione, con tono compito e al tempo
stesso perentorio, suor Teresa replicò: «In
convento io non ho persona alcuna. Venga
pure a perlustrare il convento e si convincerà
di quanto affermo». «Vi avverto — re p l i c ò
l’uomo — che se ciò fosse vero mettereste in
serio pericolo la vostra vita perché le leggi vigenti
sono severissime a questo riguardo».
Appena vide che il sottufficiale visibilmente
corrucciato lasciava il convento, l’audace religiosa
si precipitò da Levi per esortarlo a fare
presto le valigie: quel luogo ormai non garantiva
più alcuna sicurezza. Scrive angosciata la
cronista: «Piove. L’unica strada è quella di
prendere per Lozzole e arrivare a Marradi.
Strada pericolosa quella di Lozzole con un
buio così pesto colla pioggia che ha reso il
viottolo sdrucciolevole. Il Professore è vecchio
ormai cadente e una delle figlie è febbricitante.
Decidono di partire e lasciare qui la
sposa del Professore perché ammalata e incapace
di far tanta strada a piedi. La separazione
è dolorosissima tutti piangono».
A ogni modo, in quella stessa notte, inerpicandosi
per i sentieri di montagna sotto la
pioggia battente, riuscirono a raggiungere alle
prime ore del mattino Marradi per trovare un
nascondiglio sicuro nei pressi di Firenze. Eugenia
e Sara furono, infatti, ospitate in un
convento di suore, mentre «il professore si
nascose nel Ricovero dei vecchi mendicanti a
Firenze». Anche l’altra casa delle ancelle di
Maria di Coverciano-Firenze, guidata dalla
madre superiora suor Candida Resta, si adoperò
in quest’opera di carità per cercare di
mitigare «l’odio cieco, implacabile, indiscriminato
» e la lunga scia di sangue che lasciava
dietro di sé l’atroce vendetta dei nazifascisti.
«Tragici furono i giorni del dolce settembre
fiorentino e quanto mai doloroso fu l’autunno
1943. (...) Così, per quelle porte sempre arditamente,
sempre fraternamente aperte, passarono
uomini messi in fuga dalle indiscriminate
retate; soldati scampati alle deportazioni;
compromessi politici braccati con orribile bramosia
di vendetta; ebrei perseguitati senza sosta;
anime in pena in cerca di scampo; superstiti
terrorizzati dai bombardamenti; giovani
insofferenti di vestire una divisa che li avrebbe
messi al servizio del nemico e dei fascisti
fratricidi; vecchie inglesi e vecchie americane
ammalate o inferme, destinate ai campi di
concentramento; innocenti minacciati da orribili
rappresaglie. (...) La dolce Casa (...) accolse,
soccorse, confortò, ospitò, con imperturbabile
calma, consapevolmente incurante
del pericolo a cui esponeva, in quel triste
tempo, ogni forma di pietà. (...) le soccorrevoli
porte continuarono perciò a rimanere
confidentemente aperte e nessuna restrizione
fu imposta neppure agli ospiti più indiziati e
più attivamente ricercati».
Alle tre del mattino del 27 novembre 1943,
dopo aver tratto in arresto i membri del Comitato
di assistenza ebraico-cristiano nella sede
fiorentina dell’Azione Cattolica, in via de’
Pucci al civico 2, un’altra pattuglia di circa
trenta SS, coadiuvati dai miliziani fascisti, in
seguito alla delazione del segretario di Joseph Ziegler (tale Marco Ischio) diedero
libero sfogo alla loro violenza
non risparmiando neanche i luoghi
sacri, dove erano convinti di
scovare gli ebrei nascosti con la
complicità delle religiose.
La razzia più 
efferata si rivelò
proprio quella perpetrata nel convento
delle suore francescane missionarie
di Maria di piazza del
Carmine, guidato all’epoca dalla
giovane madre superiora suor
Sandra (al secolo Ester Busnelli)
che, accogliendo l’invito del cardinale
Dalla Costa, aveva spalancato
le porte del convento a una cinquantina
di donne, quasi tutte
profughe ebree, con i loro bimbi,
tra cui la moglie del rabbino capo
di Genova, Wanda Abenaim Pacifici,
e i figli Emanuele e Raffaele. «Le Ebree nel salone sono prese come topolini
nella trappola — scrive la cronista — e non
sanno riaversi dalla sorpresa. (...) Una ragazza
(Lea Lowenwirth-Reuveni) tenta di fuggire
saltando dalla finestra ma è subito raggiunta
da un SS». Difatti, nel frattempo, la responsabile
del pensionato, suor Emma Luisa, appena
sentiti i rintocchi di campana, aveva tentato
«di farne fuggire parecchie [di loro] per
una porta segreta di clausura, che esse già conoscevano.
Sfortunatamente non arrivano in
tempo e sono prese».
Le donne ebree fermate dai tedeschi furono
tenute prigioniere nel convento con i loro
bambini per quattro giorni di fila, affidate in
custodia ai fascisti del famigerato Reparto
Servizi Speciali — meglio noto come Banda
Carità — i quali, la mattina del 30 novembre,
si lasciarono andare a ogni sorta di sopruso e
sevizia al punto che, «per avere due o tre ragazze
che essi pretendevano di avere (...) ci
fu una (...) che per salvare le ragazze si offrì
lei di darsi a quei fascisti, ed essi ne abusarono
in un angolo della stanza (...), però nessuna
fu liberata». Difatti furono dapprima recluse
nelle carceri fiorentine e poi trasferite a
Verona prima di essere instradate verso il
campo di Auschwitz-Birkenau da dove, purtroppo,
non fecero più ritorno.

Questo è ciò che lessi oggi e mi ha colpito un fatto:pensate che questa suora ha ospitato degli ebrei nel suo monastero e questa suora poteva anche essere uccisa perché aveva portato in casa degli ebrei,mentre i tedeschi li stavano cercando.
Vedete,se una persona crede fortemente nel Vangelo di Gesù commetterà anche delle pazzie agli occhi degli uomini ma agli occhi di Dio saranno delle opere di bene che questa persona ha compiuto verso il suo prossimo. Se infatti questa suora non avesse ospitato questi ebrei avrebbe fatto una cosa “giusta” perché i tedeschi non la potevano perseguitare,mentre facendo così poteva essere uccisa dai suddetti;ma il fatto è che se amate Gesù non dovete salvare la vostra vita,perché la perderete comunque!!!Infatti questa suora ha fatto ciò che sta scritto nel Vangelo:”CHI PERDERA’ LA VITA PER CAUSA MIA E DEL VANGELO LA TROVERA”ecco lei ha fatto. Poteva salvare la propria vita oppure amare il prossimo e ospitarlo,perdere la vita ma ritrovarlo in paradiso,quindi forse dovremmo imparare ad ospitare gli altri,anche se sono stranieri,perché siamo tutti uguali:NON CI SONO RAZZE!!!




AMEN