giovedì 23 maggio 2013

RIFLESSIONE 23/05/2013


SACRA SCRITTURA
Pr 3,28:Non dire al tuo prossimo:"Va',ripassa,te lo darò domani"se tu hai ciò che ti chiede.
”Carpe diem quam minimum credula postero"
Questo è un proverbio che sanno tutti,ma il fatto che lo sappiano tutti non significa che non sia importante!!!
Questo proverbio significa:"Cogli l'attimo confidando il meno possibile nel domani"!!!
Ma perché rimandiamo a domani??
Perché abbiamo questa tendenza??
Per il semplice fatto che crediamo che se rimandiamo quella cosa al domani,probabilmente sarà meno difficile,meno pesante,meno stancante;sarà una cosa più rapida da svolgere siccome si sarà alleggerita!!
E invece certe volte ci ritroviamo a fare una cosa il giorno dopo,quando è diventata più pesante del giorno prima,ci ritroviamo a fare una cosa che non abbiamo voglia di fare cioè che la voglia di farla è calata rispetto al giorno prima!!
Certe volte rimandiamo anche il bene!!!
Spesse volte posticipiamo quel qualcosa di buono che avremmo potuto fare per l'altro!!!
MA POSSONO ESSERCI MOTIVI PIU' PROFONDI,PER I QUALI RIMANDIAMO??
Può essere che questa società tendente al posticipare ci abbia influenzato!!!
Può essere che qualcuno ci abbia detto che il domani sarà più facile!!!
Ma proviamo a pensare se tutte le persone posticipassero,quello che potrebbero fare oggi!!
Proviamo a immaginarci persone che potrebbero aiutare l'altro ma che per comodità rimandano!!!
Come dice il passo del Libro dei Proverbi,se hai ciò che il tuo prossimo,il tuo fratello,il tuo amico,il tuo nemico ti chiede daglielo!!!Perché nel momento che tu gli darai quello che lui cerca sarà felice lui,ma anche te perché hai fatto una cosa giusta e non hai rimandato!!!
Come possiamo sapere se per noi c'è un domani???
NON POSSIAMO!!!
E allora cosa possiamo fare:possiamo solamente affrettarci a dare agli altri quello che serve loro!!!
L'unica certezza è che facendo quello che il nostro prossimo ci chiede,dando al nostro prossimo quello che ci domanda,possiamo stare tranquilli perché lo abbiamo fatto,è una cosa che abbiamo portato a termine!!!

E' UNA COSA CHE NON ABBIAMO RIMANDATO NELL'INCERTEZZA DEL DOMANI!!!
AMEN

martedì 23 aprile 2013

RIFLESSIONE 23/04/2013


SACRA SCRITTURA
Sir 22,19-26:[19] Chi punge un occhio lo farà lacrimare; chi punge un cuore ne scopre il sentimento. [20] Chi scaglia pietre contro uccelli li mette in fuga, chi offende un amico rompe l'amicizia. [21] Se hai sguainato la spada contro un amico, non disperare, può esserci un ritorno. [22] Se hai aperto la bocca contro un amico, non temere, può esserci riconciliazione, tranne il caso di insulto e di arroganza, di segreti svelati e di un colpo a tradimento; in questi casi ogni amico scomparirà. [23] Conquìstati la fiducia del prossimo nella sua povertà per godere con lui nella sua prosperità. Nel tempo della tribolazione restagli vicino, per aver parte alla sua eredità. [24] Prima del fuoco vapore e fumo nel camino, così prima dello spargimento del sangue le ingiurie.[25] Non mi vergognerò di proteggere un amico, non mi nasconderò davanti a lui. [26] Se mi succederà il male a causa sua, chiunque lo venga a sapere si guarderà da lui. 

Sir 15,11-20:[11] Non dire: "Mi son ribellato per colpa del Signore", perché ciò che egli detesta, non devi farlo. [12] Non dire: "Egli mi ha sviato", perché egli non ha bisogno di un peccatore. [13] Il Signore odia ogni abominio, esso non è voluto da chi teme Dio.
[14] Egli da principio creò l'uomo e lo lasciò in balìa del suo proprio volere. [15] Se vuoi, osserverai i comandamenti; l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere. [16] Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua; là dove vuoi stenderai la tua mano. [17] Davanti agli uomini stanno la vita e la morte; a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà. [18] Grande infatti è la sapienza del Signore, egli è onnipotente e vede tutto. [19] I suoi occhi su coloro che lo temono, egli conosce ogni azione degli uomini. [20] Egli non ha comandato a nessuno di essere empio e non ha dato a nessuno il permesso di peccare. 


Rm 4,18-25:[18] Egli ebbe fede sperando contro ogni speranza e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto: Così sarà la tua discendenza. [19] Egli non vacillò nella fede, pur vedendo già come morto il proprio corpo - aveva circa cento anni - e morto il seno di Sara. [20] Per la promessa di Dio non esitò con incredulità, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio, [21] pienamente convinto che quanto egli aveva promesso era anche capace di portarlo a compimento. [22] Ecco perché gli fu accreditato come giustizia. [23] E non soltanto per lui è stato scritto che gli fu accreditato come giustizia, [24] ma anche per noi, ai quali sarà egualmente accreditato: a noi che crediamo in colui che ha risuscitato dai morti Gesù nostro Signore, [25] il quale è stato messo a morte per i nostri peccati ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione. 

Fratelli e sorelle,
spesse volte in questa società vediamo e sentiamo persone che dicono di avere amici;
MA COS'È UN AMICO/A??
Spesse volte vediamo gente che è sola e che non a nessuno a cui confidare i propri problemi,magari qualcuno che la possa confortare.
Spesse volte sentiamo e vediamo persone che dicono:"non ho più fiducia in lui/lei"
MA COS'È LA FIDUCIA??


In questi tre testi,appositamente scelti da me,emergono tre temi:
AMICIZIA-LIBERTÀ-FIDUCIA.
Ho individuato alcuni passi che potrebbero illustrare meglio i temi:
AMICIZIA:
Sir 22,20:Chi scaglia pietre contro uccelli li mette in fuga, chi offende un amico rompe l'amicizia.
Sir 22,22: Se hai aperto la bocca contro un amico, non temere, può esserci riconciliazione, tranne il caso di insulto e di arroganza, di segreti svelati e di un colpo a tradimento; in questi casi ogni amico scomparirà.
Sir 22,23a: Nel tempo della tribolazione restagli vicino, per aver parte alla sua eredità.
Sir 22,25: Non mi vergognerò di proteggere un amico, non mi nasconderò davanti a lui.

LIBERTÀ:
Sir 15,14:Egli da principio creò l'uomo e lo lasciò in balìa del suo proprio volere.
Sir 15,15:Se vuoi, osserverai i comandamenti; l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere.
 
FIDUCIA:
Rm 4,20:Per la promessa di Dio non esitò con incredulità, ma si rafforzò nella fede e diede gloria a Dio


Questi passi mi son particolarmente piaciuti per una descrizione di amico-tipo:
L'amicizia può esserci solo se c'è fiducia e libertà.
Avere fiducia significa credere,affidarsi al prossimo.
Essere liberi è strettamente collegato alla fiducia perché se vuoi essere amico sei libero di essergli fedele o meno,libero di consolarlo,libero di aiutarlo,libero di consigliarlo.
Ma ritorniamo alla domanda di prima:CHE COS'È UN AMICO/A:l'amico è una persona della quale in tutti i momenti della vita puoi fidarti,puoi farti consigliare,puoi contare sul suo aiuto nei momenti di sconforto,nei momenti di dolore la sua spalla ci sarà sempre,nei momenti di gioia lui sarà felice con te,nei momenti di tristezza e quando sarai silenzioso capirà che c'è qualcosa che non va;l'amico è una persona che non vorrebbe sentirsi deriso dalla persona alla quale vuole bene,non vorrebbe essere offeso da colui nel quale ha riposto la sua fiducia;se insulterai il tuo amico l'amicizia che c'era scomparirà,svanirà perché tu da uomo libero hai deciso di fare quell'atto;un amico è una persona sulla quale puoi contare nei momenti di debolezza psicologica e di debolezza fisica,quando qualcuno ti attaccherà minacciandoti se hai l'amico esso ti difenderà perché non pensa alle conseguenze per sè ma pensa alla tua vita,pensa ad aiutarti perché non ha paura di ciò che gli accadrà,perché ha fatto la promessa di starti vicino nei momenti di sconforto,l'amico è una persona che se veramente tale cercherà di dimostrartelo in tutti i modi,l'amico farà anche cose pazze agli occhi degli uomini ma il diretto interessato capirà ciò che sta nel cuore di quella persona,l'amico è una cosa rara,certe volte si verrà derisi per essersi fatti amici quella persona,qualche volta si potrà essere considerati delle persone pazze per ciò che si farà;l'uomo è libero quindi può essere amico o no di una persona:essere amico significa anche subire e godere in diretta dei dolori e dei piaceri che sgorgano dall'amicizia,mettersi in primo piano senza paura;in questa società:i giovani e gli adulti spesso dicono di avere un amico,ma siamo sicuri che sia un amico??perché se non ci mettiamo a fianco di questa persona,non la consoliamo,non la aiutiamo,non gli vogliamo bene,non la confortiamo,non abbiamo in lei fiducia,non ci giochiamo il "tutto per tutto",allora che amicizia è??Ai miei occhi una persona che nella tribolazione non aiuta l'altro,è solo un conoscente non un amico!!!NON CONFONDIAMO,LA PAROLA AMICO DA CONOSCENTE;quando incontreremo un amico/a la cosa più bella che possiamo fare è tenercelo stretto!!!
RICORDATE CHE L'AMICIZIA PRESUPPONE CHE VOI VI METTIATE IN GIOCO,PERDIATE LA FACCIA,SUBIATE DISPREZZO MA LA COSA PIÙ GRANDE CHE DOVRETE FARE E' VIVERE IN PRIMA PERSONA L'ESPERIENZA DELL'AMICIZIA,NON METTERSI IN SECONDO PIANO DICENDO CHE QUELLO E' UN MIO AMICO/A QUANDO NON L'AVETE MAI AIUTATO,NON GLI AVETE MAI DETTO QUELLO CHE VI TORMENTA E QUINDI NON GLI AVETE MAI DATO FIDUCIA!!!!

Dedicato a M.T.,M.C.,A.R.,E.T.,R.P.,M.T.

Grazie per la vostra amicizia!!!

SIT NOMEN DOMINI BENEDICTUM!!!
AMEN

venerdì 5 aprile 2013

RIFLESSIONE 05/04/2013


SACRA SCRITTURA
Gv 20,1-2:[1] Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro.[2] Corse allora e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!".

Gv 20,1-2:1 Prima autem sabbatorum Maria Magdalene venit ma ne, cum adhuc tenebrae essent, ad monumentum et videt lapidem sublatum a monumento. 2 Currit ergo et venit ad Simonem Petrum et ad alium discipulum, quem amabat Iesus, et dicit eis: “ Tulerunt Dominum de monumento, et nescimus, ubi posuerunt eum! ”. 

Fratelli e Sorelle,
la Risurrezione di Gesù è la base di tutta la Fede,è il fondamento di ogni Cristiano,San Paolo ci dice che se Cristo non fosse risorto la nostra Fede sarebbe vana(cfr 1 Cor 15,17)infatti se pensiamo che il Sacrificio per scopi puramente personali di Dio non avrebbe avuto senso;Gesù aveva preannunciato ciò che sarebbe accaduto dopo la sua Morte,i Discepoli timorosi si sono nascosti nel Cenacolo,mentre delle donne di primo mattino sono andate al Sepolcro e come chiunque di noi avrebbe fatto,si sono spaventate alla vista del nulla,alla vista dei soli teli bianchi;anche noi uomini abbiamo una paura innata nella nostra mente,di fronte a tutte le situazioni che implicano un atto di fede la sicurezza umana non tiene per questo cadiamo nella paura che abbiamo di essere delusi;Gesù non voleva far tanto rumore nella sua Risurrezione,per questo a colto di sorpresa un po' tutti anche se i Discepoli lo sapevano;d'altro canto a noi Cristiani non deve interessare il "fracasso" che Gesù ha fatto o meno nel Risucitare,a noi deve interessare solo che lui è RISORTO!!!
Siamo ancora nell'Ottava di Pasqua,quindi è da poco passato il GRANDE GIORNO!!!
Nella Pasqua Gesù è passato da tutti gli uomini è ha lasciato la sua impronta a chi lo voleva ricevere e a chi lo sa ricevere!!!

Cerchiamo in questi ultimi giorni di meditare su cosa ci ha lasciato Gesù nella sua Pasqua!!!
AMEN

giovedì 4 aprile 2013

RIFLESSIONE 04/04/2013


SACRA SCRITTURA
Mc 4,30-31:30Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? 31Esso è come un granellino di senapa 

Carissimi Figli di Dio,
oggi sarò breve ma esplicito;
ci sono due parole che mi hanno colpito molto in questi giorni: UMILTÀ E SEMPLICITÀ
Sono parole molto vicine a chi sa di dover compiere una missione di donazione personale,spesso
 e volentieri noi invece siamo superbi e crediamo di essere autosufficienti rispetto a Dio;la superbia nel Regno dei Cieli non è ammessa,i deliri di onnipotenza non sono ammessi in Paradiso,il Regno di Dio non è per chi vuole fare carriera come Berlusconi o Grillo che vuole rimanere in solitudine nel Parlamento;
il Regno dell'Amore è per i semplici,per coloro che hanno dato la vita per i fratelli,per coloro che hanno fatto tutto quello che potevano per convertire i fratelli,per coloro che sono umili,per i piccoli:per coloro che sono umili e semplici ma grandi di Cuore.
Anche per coloro che sono attaccati alle cose terrene è possibile giungere a Dio,certo la strada sarà molto ripida,ma se essi avranno pazienza,volontà d'animo,costanza potranno farcela!!
Non solo i superbi dovranno camminare adagio,ma anche noi Cristiani,perché dobbiamo ricordarci tutti i giorni che la strada è stretta e se si devia optando per una strada più comoda si finirà nelle mani del maligno lucifero,che tuttora ha in possesso il cuore dei NordCoreani!!!Volendo aprire una parentesi:io non condivido affatto la strada scelta dagli Stati Uniti,così facendo(portando navi da guerra)si ritorna ad una guerra fredda e ritorniamo al discorso che facevo un pò di tempo fa:abbiamo passato anni duri come la Guerra Fredda e non abbiamo tratto vantaggio da questa esperienza!!!PER FARE COME GLI USA,BISOGNA ESSERE DEGLI AUTOLESIONISTI!!!
Quindi fratelli vi esorto a scegliere la Via dell'Umiltà!!
AMEN 

mercoledì 3 aprile 2013

RIFLESSIONE 03/04/2013


SACRA SCRITTURA
Mc 1,35-38:[35] Al mattino si alzò quando ancora era buio e, uscito di casa, si ritirò in un luogo deserto e là pregava.[36] Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce [37] e, trovatolo, gli dissero: "Tutti ti cercano!".[38] Egli disse loro: "Andiamocene altrove per i villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!".

Mc 1,35-38:35 Et diluculo valde mane surgens egressus est et abiit in desertum locum ibique orabat. 36 Et persecutus est eum Simon et qui cum illo erant; 37 et cum invenissent eum, dixerunt ei: “ Omnes quaerunt te! ”. 38 Et ait illis: “ Eamus alibi in proximos vicos, ut et ibi praedicem: ad hoc enim veni ”
Carissimi,
in questi versetti si possono individuare molte espressioni,oggi ne spiegherò solo alcune.



-"Si alzò quando ancora era buio"questo sta a significare che per Gesù non esisteva tempo migliore per pregare quando era ancora tutto buio,ma cosa significa buio??Significa una cosa molto semplice:Gesù si alza nel silenzio,si alza quando il mondo è tranquillo,si alza quando il mondo non farebbe altro che dormire,si alza quando nel mondo non c'è ancora il baccano a cui noi siamo abituati,si alza quando la meditazione è più facile da eseguire!!!

-"Uscito di casa,si ritirò in un luogo deserto e là pregava"cosa può significare per un Discepolo,il deserto??Cos'è per noi il deserto,che significato ha??E' solo un luogo(ce ne sono molti di deserti:deserto di Sonora,deserto del Sahara,deserto del Namib,deserto Gibson...)???Ebbene voglio dirvi un'altra cosa:in un dizionario,ho cercato la parola DESERTO nel suo doppio significato,questa la definizione:Parlare, predicare al –d, sprecare parole, consigli e sim., con chi non vuole ascoltare.Ebbene questo dizionario sbaglia completamente se si vuole analizzare la parola DESERTO nel contesto religioso,Gesù pregava nel deserto ciò non significa che sprecava parole,che parlava al vento anzi,Dio lo ascoltava e lo esaudiva!!!La parola DESERTO come la intendo io:Gesù si rifugiava nel deserto perché non aveva bisogno di una PROPAGANDA,preferiva restare "in incognito",noi uomini siamo spesso abituati a essere in "PRIMA LINEA"(anche coloro che meno lo fanno notare),che vogliamo essere stimati,che accettiamo la pubblicità che ci viene fatti,insomma detto in sintesi:TUTTI SIAMO EGOCENTRICI!!!Non siamo TEOCENTRICI,il che significa:a meno che non eliminiamo i nostri deliri di EGOCENTRISMO dalla nostra vita e non capiamo che solo Dio può venire in nostro aiuto,non giungeremo alla Via dell'Amore!!!Ogni giorno in televisione siamo BOMBARDATI da pubblicità,vi vorrei ricordare un proverbio "LA CREDIBILITA' NON STA NELLA PROPAGANDA"questo sta a significare che tutte le pubblicità sono VIOLATRICI DELLA LIBERTA' UMANA,dopo cerchiamo di risolvere i casi di LIBERTA' che sono enormi quando non riusciamo neanche a risolvere questi!!!Il vero Discepolo quando fa il suo Lavoro porta Frutto,il Frutto,le Opere realizzate non hanno bisogno di MICROFONI,di TROMBE,di TELECAMERE!!!Vi do un altro proverbio:"GLI ESEMPI RIMANGONO,LE PAROLE VOLANO"I ciarlatani ci sono sempre nelle piazze,esempio??GRILLO o meglio GIUSEPPE PIERO GRILLO,è un ciarlatano che dice di voler governare quando,dice di aver le abilità di governare quando non riesce neanche a gestire un Partito!!!Un'altro esempio??BERLUSCONI o meglio SILVIO BERLUSCONI,in quasi 20 anni ha annunciato cambiamenti,cambiamenti del suo BUDGET,delle sue VILLE,delle sue alleanze con la LEGA la quale ha approfittato per pagare la laurea a RENZO BOSSI!!!
Insomma bisognerebbe ritirarsi certe volte in un luogo tranquillo,in un DESERTO PERSONALE,dove non ci sono i rumori provocati dagli uomini,dove non c'è l'OMBRA PUBBLICITARIA,dove non ci sono uomini che influenzano il lavoro del Discepolo con il loro EGOCENTRISMO!!!
-"Tutti ti cercano"nella vita del Discepolo non esiste l'attaccamento alle cose terrene,nella vita del Discepolo non esiste l'influenza degli altri,nella vita del Discepolo può solo esistere l'innalzamento a Dio di una Preghiera e può solo esistere la domanda di ESSERE LIBERATI DALLA SOCIETÀ OPPRIMENTE PIENA DI BURBERA PROPAGANDA!!!Cristo è disposto anche a darci un sollievo a una condizione:CHE NOI ABBIAMO IL CORAGGIO DI GUARDARE VERSO IL CIELO DISSENTENDO RISPETTO ALLE IDEE SOCIETARIE DI PROPAGANDA,SENZA LA PAURA DEL GIUDIZIO ALTRUI NON E' IL GIUDIZIO ALTRUI CHE CI DEVE INTERESSARE MA QUELLO DI DIO!!!
-"Andiamocene altrove per i villaggi vicini"Gesù non ha manie EGOCENTRICHE per le quali deve rimanere in quel posto per avere l'attenzione su di Lui,fa il contrario ci dice che dopo aver concluso la nostra Meditazione con Dio su ciò che abbiamo fatto da Discepoli dobbiamo cambiare luogo affinché ci possiamo impegnare sulla Salvezza di tutti!!


Perciò:non dobbiamo essere attaccati alle cose di questa terra,non dobbiamo avere deliri di ONNIPOTENZA,non dobbiamo avere in mente solo ciò che sta sulla Terra ma dobbiamo prepararci un Posto nel Regno dei Cieli,dobbiamo ritirarci in luoghi deserti senza il desiderio maligno di mostrarci alla gente per ciò che facciamo!!!!

AMEN 

martedì 2 aprile 2013

RIFLESSIONE 02/04/2013


SACRA SCRITTURA
Lc 9,23:[23] Poi, a tutti, diceva: "Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. 
Lc 9,23:23 Dicebat autem ad omnes: “ Si quis vult post me venire, abneget semetipsum et tollat crucem suam cotidie et sequatur me. 
Carissimi,
Teoricamente ogni battezzato dovrebbe portare la sua Croce,dico teoricamente perché solo pochi la por
tano gli altri si arrendono alle prime difficoltà,arrendersi alle prime difficoltà significa aver perso già in partenza,aver mollato senza aver provato,significa essere persone che nella vita saranno sempre nel dubbio(DEVO FARLO OPPURE NO,DEVO PARLARE OPPURE DEVO TACERE,DEVO AIUTARE O DEVO FARMI I FATTI MIEI,DEVO INSEGNARE OPPURE DEVO LASCIARE IGNORANTE QUELLA PERSONA)e avranno sempre davanti a loro l'incertezza.
Certe volte la gente ignorante dice:"E' troppo difficile fare questo!!"
Oppure dice anche:"Questo non riesco e non voglio farlo neanche se è Gesù!!"
Eppure proprio nella paradossale via della Croce,si può incontrare il Cristo!!
Ma cosa significa portare la Croce??
-Significa che nei momenti dolorosi:MALATTIE,FALLIMENTI,IMPREVISTI..dobbiamo rassicurare il nostro Spirito,perché nel Regno dei Cieli c'è una grandissima ricompensa che ci attende!!
Non possiamo giungere alla Gioia Vera tramite "scorciatoie" ,è vero la strada potrà essere molto stretta ma dopo quella strettezza della Via avremo la larghezza dell'Amore!!!
Ma non possiamo giungere all'Amore se c'è solo la Croce!!!
Per giungere alla Beatitudine Eterna dovremo avere anche la Fede!!
Con la Fede e la Croce saremo sulla retta Via!!!
Se avremo anche la Fede Vera,potremo chiedere a Dio che i Dolori che portiamo con la Croce siano un po' alleviati,ma non che vengano eliminati perché altrimenti non seguiremmo più la Via!!1
Siamo chiamati da Discepoli a portare la nostra Croce come ha fatto Gesù!!
Naturalmente ci verrà l'istinto di scrollare questa Croce e di cercare una Via più comoda,ma il fatto è:O SEGUIAMO LA VIA STRETTA E DOLOROSA OPPURE NON SAREMO FELICI NEL FUTURO ETERNO!!!
Quindi l'esortazione che faccio è:PROVIAMOCI A PORTARE LA CROCE IN TUTTI I GIORNI DELLA NOSTRA VITA,PER AVERE UNA RICOMPENSA SENZA FINE!!!

Amen

domenica 31 marzo 2013

RIFLESSIONE 31/03/2013


SACRA SCRITTURA
Gv 20,1-31:1 Or il primo giorno della settimana, la mattina per tempo, mentr’era ancora buio, Maria Maddalena venne al sepolcro, e vide la pietra tolta dal sepolcro.
2 Allora corse e venne da Simon Pietro e dall’altro discepolo che Gesù amava, e disse loro: Han tolto il Signore dal sepolcro, e non sappiamo dove l’abbiano posto.
3 Pietro dunque e l’altro discepolo uscirono e si av
viarono al sepolcro.
4 Correvano ambedue assieme; ma l’altro discepolo corse innanzi più presto di Pietro, e giunse primo al sepolcro;
5 e chinatosi, vide i pannilini giacenti, ma non entrò.
6 Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro, e vide i pannilini giacenti,
7 e il sudario ch’era stato sul capo di Gesù, non giacente coi pannilini, ma rivoltato in un luogo a parte.
8 Allora entrò anche l’altro discepolo che era giunto primo al sepolcro, e vide, e credette.
9 Perché non aveano ancora capito la Scrittura, secondo la quale egli dovea risuscitare dai morti.
10 I discepoli dunque se ne tornarono a casa.
11 Ma Maria se ne stava di fuori presso al sepolcro a piangere. E mentre piangeva, si chinò per guardar dentro al sepolcro,
12 ed ecco, vide due angeli, vestiti di bianco, seduti uno a capo e l’altro a’ piedi, là dov’era giaciuto il corpo di Gesù.
13 Ed essi le dissero: Donna, perché piangi? Ella disse loro: Perché han tolto il mio Signore, e non so dove l’abbiano posto.
14 Detto questo, si voltò indietro, e vide Gesù in piedi; ma non sapeva che era Gesù.
15 Gesù le disse: Donna, perché piangi? Chi cerchi? Ella, pensando che fosse l’ortolano, gli disse: Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai posto, e io lo prenderò.
16 Gesù le disse: Maria! Ella, rivoltasi, gli disse in ebraico: Rabbunì! che vuol dire: Maestro!
17 Gesù le disse: Non mi toccare, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli, e di’ loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, all’Iddio mio e Iddio vostro.
18 Maria Maddalena andò ad annunziare ai discepoli che avea veduto il Signore, e ch’egli le avea dette queste cose.
19 Or la sera di quello stesso giorno, ch’era il primo della settimana, ed essendo, per timor de’ Giudei, serrate le porte del luogo dove si trovavano i discepoli, Gesù venne e si presentò quivi in mezzo, e disse loro:
20 Pace a voi! E detto questo, mostrò loro le mani ed il costato. I discepoli dunque, com’ebbero veduto il Signore, si rallegrarono.
21 Allora Gesù disse loro di nuovo: Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi.
22 E detto questo, soffiò su loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo.
23 A chi rimetterete i peccati, saranno rimessi; a chi li riterrete, saranno ritenuti.
24 Or Toma, detto Didimo, uno de’ dodici, non era con loro quando venne Gesù.
25 Gli altri discepoli dunque gli dissero: Abbiam veduto il Signore! Ma egli disse loro: Se io non vedo nelle sue mani il segno de’ chiodi, e se non metto il mio dito nel segno de’ chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò.
26 E otto giorni dopo, i suoi discepoli eran di nuovo in casa, e Toma era con loro. Venne Gesù, a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: Pace a voi!
27 Poi disse a Toma: Porgi qua il dito, e vedi le mie mani; e porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente.
28 Toma gli rispose e disse: Signor mio e Dio mio!
29 Gesù gli disse: Perché m’hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non han veduto, e hanno creduto!
30 Or Gesù fece in presenza dei discepoli molti altri miracoli, che non sono scritti in questo libro;
31 ma queste cose sono scritte, affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figliuol di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.

Carissimi,
Oggi è uno tra i giorni più belli dell'Anno Liturgico;oggi la Risurrezione di Gesù ci inonda di Grazia,Amore,Perdono;
-Ci inonda della sua Grazia perché morendo ha sconfitto la morte ed è venuto per la nostra Salvezza,è un Dio innamorato di noi;
-Ci inonda di Amore perché in questo giorno Lui ha sconfitto satana e quindi ci vuole donare il suo amore senza limiti,non è un amore commerciale,non è un amore mutevole come quello umano,è un Amore che vive in eterno;
-Ci inonda del Suo Perdono,il Suo Perdono Misericordioso,l'Amore che ha nei nostri confronti è un Amore che Perdona,un Amore che nonostante tutte le nostre mancanze ci perdona sempre;il problema come diceva Papa Francesco è:Dio ci perdona sempre,ma siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono;dobbiamo sempre chiedere il Suo Perdono per avere una vita più Spirituale ed essere più vicini a Lui;

Quindi vi auguro ancora una Buona Pasqua!!!
AMEN 

mercoledì 27 marzo 2013

RIFLESSIONE 27/03/2013


SACRA SCRITTURA 
Sir 30,21-25:[21] Non abbandonarti alla tristezza, non tormentarti con i tuoi pensieri.
[22] La gioia del cuore è vita per l'uomo, l'allegria di un uomo è lunga vita.
[23] Distrai la tua anima, consola il tuo cuore, tieni lontana la malinconia.
La malinconia ha rovinato molti, da essa non si ricava nulla di buono.
[24] Gelosia e ira accorciano i giorni, la preoccupazione antic
ipa la vecchiaia.
[25] Un cuore sereno è anche felice davanti ai cibi, quello che mangia egli gusta. 


Sir 30,21-27:21 videns oculis et ingemiscens sicut spado complectens virginem et suspirans.22 Tristitiam non des animae tuae et non affligas temetipsum in consilio tuo.
23 Iucunditas cordis haec est vita hominis et thesaurus sine defectione sanctitatis,
et exsultatio viri est longaevitas.24 Indulge animae tuae et consolare cor tuum
et tristitiam longe repelle a te.25 Multos enim occidit tristitia,et non est utilitas in illa;
26 zelus et iracundia minuunt dies,et ante tempus senectam adducet cogitatus.
27 Splendidum cor et bonum in epulis est;epulae enim illius diligenter fiunt.

Carissimi/e,
Oggi è il Mercoledì Santo,oggi è uno dei Giorni più importanti dell'Anno,quindi dobbiamo cominciare a meditare sulla Morte di Gesù,fra 2 giorni morirà il Cristo,cerchiamo di prepararci alla Risurrezione per tempo;
Perché ho scelto questo Passo?
-Perché dobbiamo meditare sulla Passione con Gioia.
Come farlo?
-La meditazione felice si può avere solo quando noi invochiamo lo Spirito Santo e solo quando siamo liberi da tutti i pensieri maligni;
Come essere liberi dal maligno?
-Pregando incessantemente Dio,pregando Maria affinché ci doni la Forza che aiuta ad accettare Dio,pregando Gesù affinché ci doni il perdono e l'amore;
Ma com'è possibile ottenere Gioia dalla Passione?
-Il paradosso che cito è:nelle disgrazie può trovarsi la fortuna per un uomo,questo paradosso sta ad indicare che anche in un momento doloroso si può trarre gioia;la Vera Gioia sta in tutte le cose anche se ci sembra che ci sia solo male;la Vera Gioia si ottiene attraverso l'appartarsi nelle Piaghe e nelle Ferite che Gesù ha ricevuto;
Cosa c'è di felice nelle Ferite di Gesù?
-Nei Dolori patiti dal Figlio di Dio c'è una gioia immensa perché abbiamo un Dio infinitamente buono che è stato così buono verso gli uomini che ci ha donato il suo Figlio,abbiamo un Dio così buono che ha manifestato la sua Potenza nella Resurrezione;
E come dobbiamo fare per giungere felici alla Risurrezione??
Venerdì Santo,il giorno della PASSIO DOMINI NOSTRI JESU CRHISTI,il giorno del Digiuno,il giorno della Meditazione,il giorno della Preghiera in preparazione alla Pasqua;in questo giorno di Digiuno dobbiamo meditare sulla Morte e Resurrezione,questo metodo del digiuno è molto utile per comprendere in modo migliore la Gioia;
Cerchiamo di trarre frutto dalla Passione di Gesù.


AMEN 

sabato 16 marzo 2013

RIFLESSIONE 16/03/2013


SACRA SCRITTURA
Italiano: Lc 12,1-3:[1] Nel frattempo, radunatesi migliaia di persone che si calpestavano a vicenda, Gesù cominciò a dire anzitutto ai discepoli: "Guardatevi dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia.[2] Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto.[3] Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti.
Latino: Lc 12,1-3:1 Interea multis turbis cir cumstantibus, ita ut se invi cem conculcarent, coepit dicere ad discipulos suos primum: “ Attendite a fermento pharisaeorum, quod est hypocrisis. 2 Nihil autem opertum est, quod non reveletur, neque absconditum, quod non sciatur. 3 Quoniam, quae in tenebris dixistis, in lumine audientur; et, quod in aurem locuti estis in cubiculis, praedicabitur in tectis.4 Dico autem vobis amicis meis: Ne terreamini ab his, qui occidunt corpus et post haec non habent amplius, quod faciant. 
Spagnolo: Lc 12,1-3:1 Mientras tanto se reunieron miles de personas, hasta el punto de atropellarse unos a otros. Jesús comenzó a decir, dirigiéndose primero a sus discípulos: «Cuídense de la levadura de los fariseos, que es la hipocresía.2 No hay nada oculto que no deba ser revelado, ni nada secreto que no deba ser conocido.3 Por eso, todo lo que ustedes han dicho en la oscuridad, será escuchado en pleno día; y lo que han hablado al oído, en las habitaciones más ocultas, será proclamado desde lo alto de las casas.4 A ustedes, mis amigos, les digo: No teman a los que matan el cuerpo y después no pueden hacer nada más.
Fratelli e Sorelle,
Io da Discepolo di Cristo consolo spesso gli afflitti e cerco di aiutarli;
Ho notato che molte di queste persone che ho aiutato mi hanno chiesto:"DEVO DIRGLI QUELLO CHE PENSO??"
Io gli ho risposto SEMPRE di dire in faccia le cose,per un semplice motivo:siccome la persona deve sapere quello che pensa di te,credo che sia meglio dirle in faccia le cose piuttosto che nasconderle con dei veli,credo inoltre che sia utile dirlo anche se c'è il rischio di perdere la faccia,in compenso avremo seguito l'insegnamento di Gesù.
Ricordatevi che tutto ciò che pensate e lo dite ad un'altra persona,ma non alla persona interessata è pura IPOCRISIA,e ricordatevi che prima o poi come dice il Maestro,l'interessato/a verrà comunque a saperla la verità e vi posso assicurare che sarà più doloroso perché non avete avuto il coraggio di dire il vostro pensiero a chi di dovere,l'avete fatto dicendolo ad altri e/o a terzi,quindi ricordatevi che il segreto detto a terzi verrà svelato e farà più male di averlo detto in diretta!!
Quindi con questo voglio dire solo una cosa:L'ESTREMISMO NEL PARLARE,PUO' CERTE VOLTE PROVOCARE DISSAPORI,MA IO PERSONALMENTE PREFERISCO CHE LE COSE MI SI VENGANO DETTE IN FACCIA,PERCHE' SO CIO' CHE LA GENTE PENSA,NON CHE QUALCUNO ME LE VENGA A DIRE!!
Dopo vedete voi cosa fare,se preferite che vi parlino alle spalle!!!
NON FACCIAMO LE PERSONE GENTILI CON I NOSTRI PRESUNTI AMICI, QUANDO DOPO LI DIFFAMIAMO DIETRO!!!
Siate chiari e coerenti,non fate la DOPPIA FACCIA,eliminate questo trucco-maschera che avete MONTATO sul vostro viso,cambiate sistema di vita,eliminate queste IMPALCATURE false,e soprattutto PREGATE PER I VOSTRI NEMICI

Preghiera 
Gesù,che ci hai donato Papa Francesco,
donaci la capacità di essere semplici e chiari nel parlare,
donaci il coraggio di togliere queste maschere che ci trasciniamo nella vita,
donaci la capacità di amare il Prossimo,
donaci la forza di essere sinceri con i nostri fratelli,
donaci i Doni dello Spirito Santo,
donaci la capacità di perdonare,
perdona i nostri peccati e abbi pietà di noi.
AMEN

venerdì 15 marzo 2013

RIFLESSIONE 15/03/2013


SACRA SCRITTURA
Italiano: Mt 13,24-30:[24] Un'altra parabola espose loro così: "Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. [25] Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.[26] Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania. [27] Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? [28] Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? [29] No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
[30] Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio". 

Spagnolo:Mt 13,24-30:24 Y les propuso otra parábola: «El Reino de los Cielos se parece a un hombre que sembró buena semilla en su campo;25 pero mientras todos dormían vino su enemigo, sembró cizaña en medio del trigo y se fue.26 Cuando creció el trigo y aparecieron las espigas, también apareció la cizaña.27 Los peones fueron a ver entonces al propietario y le dijeron: «Señor, ¿no habías sembrado buena semilla en tu campo? ¿Cómo es que ahora hay cizaña en él?.28 El les respondió: «Esto lo ha hecho algún enemigo». Los peones replicaron: «¿Quieres que vayamos a arrancarla?».29 «No, les dijo el dueño, porque al arrancar la cizaña, corren el peligro de arrancar también el trigo.30 Dejen que crezcan juntos hasta la cosecha, y entonces diré a los cosechadores: Arranquen primero la cizaña y átenla en manojos para quemarla, y luego recojan el trigo en mi granero».
Latino:Mt 13,24-30:24 Aliam parabolam proposuit illis dicens: “ Simile factum est regnum caelorum homini, qui seminavit bonum semen in agro suo. 25 Cum autem dormirent homines, venit inimicus eius et superseminavit zizania in medio tritici et abiit.
26 Cum autem crevisset herba et fructum fecisset, tunc apparuerunt et zizania.
27 Accedentes autem servi patris familias dixerunt ei: “Domine, nonne bonum semen seminasti in agro tuo? Unde ergo habet zizania?”. 28 Et ait illis: “Inimicus homo hoc fecit”. Servi autem dicunt ei: “Vis, imus et colligimus ea?”. 29 Et ait: “Non; ne forte colligentes zizania eradicetis simul cum eis triticum, 30 sinite utraque crescere usque ad messem. Et in tempore messis dicam messoribus: Colligite primum zizania et alligate ea in fasciculos ad comburendum ea, triticum autem congregate in horreum meum” ”.


Carissimi fratelli e sorelle,
Questa lettura che oggi presento,mi ha colpito molto;
Vedete:il nemico passa seminando zizzania nel campo dove ci sono i semi buoni,applicato alla vita quotidiana:Siete innamorati di qualcuno,e il nemico passa e vi dice che quella persona ha fatto cose oscene con un'altra...
Viene eletto un nuovo Papa e arriva subito il nemico a dire che il Pontefice ha collaborato con la dittatura argentina...
Avete un amico e state testando la sua fiducia,volete che nessuno si intrometta in questo test ma arriva il nemico che vi dice che questa persona è sleale...
La mia riflessione di oggi è:
Come dice l'Evangelo,lasciamo crescere la zizzania ovvero:cerchiamo di riflettere su quello che ci dice il nemico e cerchiamo di andare in profondità,così da poter eliminare dalla radice il male,così da poter capire dove stava il male che il nemico ha seminato col Bene;quando abbiamo capito dove sta tutto il male e dopo che abbiamo fatto crescere in contemporanea il Bene,estirpiamo satana.
Il segno che viene dato dal mietitore è:cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio,ovvero:il male eliminatelo dai vostri pensieri che vi circolano in mente,il Bene al contrario non fatelo crescere solamente,quando sarà abbastanza cresciuto tagliatelo e CONSERVATELO,perché il Bene vi servirà nel futuro,mentre il male a lungo termine vi procurerà danni,il Bene vi soccorrerà in futuro,il Bene vi darà regali in futuro;

RICORDATE CHE,CHI RICEVE IL BENE RICEVE IL TUTTO DELLA VITA!!1°:Ma cos'è questo Bene??2°:
A cosa serve??3°:A chi è destinato??

1°:Il Bene secondo alcuni Dizionari è un principio etico,secondo me è un qualcosa che si può raggiungere solo attraverso una purificazione della mente dai pensieri impuri:è un qualcosa che si raggiunge attraverso sacrifici,penitenze,prove superate(l'eliminazione di un problema,l'eliminazione del male dai nostri pensieri sono tutte prove),l'accostamento all'ascolto dei consigli di Dio tramite la Sua Parola;
2°:E' un fondamento utilissimo per la vita in questa Terra,è un fondamento necessario per poter godere del Regno Celeste,è un fondamento indispensabile per Amare Dio!!
3°:Il Bene non è destinato a qualcuno in particolare,anzi è destinato a tutti,certo è che deve essere accettato da noi,nella nostra vita,nel nostro quotidiano,deve essere apprezzato,deve essere amato;per scoprirlo non serve molto,serve come dicevo prima raggiungerlo all'interno del nostro cuore,in piccole tappe perché non è possibile avere il Bene da un momento all'altro,bisogna cercarlo,il Bene è nei cuori di tutti gli uomini anche i più crudeli,ci sarà sempre un granello di Bene nel loro cuore perché sono stati creati da Dio e quindi rimarrà sempre una piccola traccia della Creazione,del Suo Disegno non realizzato nella nostra vita;IL BENE E' PRESENTE IN TUTTI!!!

Preghiera 

Signore Gesù,che hai donato il Paradiso al tuo confratello crocifisso,
donaci lo Spirito Benigno,affinché possiamo camminare in serenità e in pace
in questa Vita,aiutaci a capire dove è il Tuo Seme Benigno nel nostro cuore,
donaci un cuore nuovo capace di amare te e tutti i nostri Fratelli,
dona al nostro Papa Francesco lo Spirito Benigno affinché possa godere di buona
salute e possa guidare la Tua Chiesa;
AMEN

giovedì 14 marzo 2013

RIFLESSIONE 14/03/2013


SACRA SCRITTURA
Italiano:Qo 5,9-19.6,1-12:[9] Chi ama il denaro, mai si sazia di denaro e chi ama la ricchezza, non ne trae profitto. Anche questo è vanità.[10] Con il crescere dei beni i parassiti aumentano e qual vantaggio ne riceve il padrone, se non di vederli con gli occhi?[11] Dolce è il sonno del lavoratore, poco o molto che mangi;ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire.[12] Un altro brutto malanno ho visto sotto il sole: ricchezze custodite dal padrone a proprio danno.[13] Se ne vanno in fumo queste ricchezze per un cattivo affare e il figlio che gli è nato non ha nulla nelle mani.[14] Come è uscito nudo dal grembo di sua madre, così se ne andrà di nuovo come era venuto, e dalle sue fatiche non ricaverà nulla da portar con sé.[15] Anche questo è un brutto malanno: che se ne vada proprio come è venuto. Qual vantaggio ricava dall'aver gettato le sue fatiche al vento?[16] Inoltre avrà passato tutti i suoi giorni nell'oscurità e nel pianto fra molti guai, malanni e crucci.
[17] Ecco quello che ho concluso: è meglio mangiare e bere e godere dei beni in ogni fatica durata sotto il sole, nei pochi giorni di vita che Dio gli dà: è questa la sua sorte.
[18] Ogni uomo, a cui Dio concede ricchezze e beni, ha anche facoltà di goderli e prendersene la sua parte e di godere delle sue fatiche: anche questo è dono di Dio.
[19] Egli non penserà infatti molto ai giorni della sua vita, poiché Dio lo tiene occupato con la gioia del suo cuore.[1] Un altro male ho visto sotto il sole, che pesa molto sopra gli uomini.[2] A uno Dio ha concesso beni, ricchezze, onori e non gli manca niente di quanto desidera; ma Dio non gli concede di poterne godere, perché è un estraneo che ne gode. Ciò è vanità e malanno grave![3] Se uno avesse cento figli e vivesse molti anni e molti fossero i suoi giorni, se egli non gode dei suoi beni e non ha neppure una tomba, allora io dico: meglio di lui l'aborto,[4] perché questi viene invano e se ne va nella tenebra e il suo nome è coperto dalla tenebra.[5] Non vide neppure il sole: non conobbe niente; eppure il suo riposo è maggiore di quello dell'altro.[6] Se quello vivesse anche due volte mille anni, senza godere dei suoi beni, forse non dovranno andare tutt'e due nel medesimo luogo?[7] Tutta la fatica dell'uomo è per la bocca e la sua brama non è mai sazia.[8] Quale vantaggio ha il saggio sullo stolto? Quale il vantaggio del povero che sa comportarsi bene di fronte ai viventi?[9] Meglio vedere con gli occhi, che vagare con il desiderio. Anche questo è vanità e un inseguire il vento.[10] Ciò che è, già da tempo ha avuto un nome; e si sa che cos'è un uomo: egli non può competere con chi è più forte di lui.[11] Le molte parole Aumentano la delusione e quale vantaggio v'è per l'uomo?[12] Chi sa quel che all'uomo convenga durante la vita, nei brevi giorni della sua vana esistenza che egli trascorre come un'ombra? Chi può indicare all'uomo cosa avverrà dopo di lui sotto il sole?


Spagnolo:Qo 5,9-19.6,1-12:9 El que ama el dinero no se sacia jamás, y al que ama la opulencia no le bastan sus ganancias. También esto es vanidad.10 Donde abundan las provisiones son muchos los que las devoran. ¿Y qué beneficio reportan a su dueño, fuera de poder mirarlas con sus propios ojos?11 Dulce es el sueño del trabajador, sea que coma poco o mucho; al rico, en cambio, el estómago lleno no lo deja dormir.12 Hay un mal muy penoso que yo he visto bajo el sol: es la riqueza guardada por su dueño para su propia desgracia.13 Esta riqueza se pierde en un mal negocio, y el hijo que él engendró se queda sin nada.14 El salió desnudo del vientre de su madre, y así volverá, como había venido; de su esfuerzo no saca nada que pueda llevárselo consigo,15 Este es ciertamente un mal muy penoso: se fue exactamente como había venido, ¿y de qué le aprovechó esforzarse por nada?16 Además, todos sus días comió oscuramente, con mucho dolor, malestar e irritación.17 Yo he comprobado esto: lo más conveniente es comer y beber y encontrar la felicidad en el esfuerzo que uno realiza bajo el sol, durante los contados días de vida que Dios le concede a cada uno: porque esta es la parte reservada a los hombres.
18 Además, si Dios ha dado a un hombre riquezas y posesiones, y le permite disfrutar de ellas, tomar la parte que le toca y alegrarse de su trabajo, ¡eso es un donde Dios!
19 No, él no piensa demasiado en la brevedad de la vida, cuando Dios lo tiene ocupado con pensamientos alegres.1 Hay un mal que yo he visto bajo el sol y que resulta muy pesado para el hombre
2 A uno Dios le ha dado riquezas, posesiones y honores, y no le falta nada de todo lo que desea. Pero Dios no le permite disfrutar de eso, sino que lo disfruta un extraño. Esto es vanidad y un mal penoso.
3 Si un hombre tiene cien hijos y vive muchos años, por más numerosos que sean los días de sus años. si su alma no se sacia de felicidad y ni siquiera le dan sepultura, yo digo que un aborto es más feliz que él.
4 Porque este ha venido en vano y se va hacia las tinieblas, y su nombre será cubierto por las tinieblas;
5 no ha visto ni conocido el sol, pero descansa más tranquilo que aquel.
6 Y aunque ese hombre hubiera vivido dos mil años sin ser en ellos la felicidad, ¿acaso no van todos al mismo sitio?
7 Todo el esfuerzo del hombre va a parar a su boca, pero el deseo no se satisface jamás.
8 ¿En qué aventaja el sabio al necio? ¿Qué ventaja tiene el pobre que sabe enfrentarse con la vida?
9 Vale más lo que se ve con los ojos que lo que se imagina con el deseo. También esto es vanidad y correr tras el viento.
10 Lo que existe, ya ha sido llamado por su nombre. Ya se sabe lo que es el hombre, y que él no puede entrar en pleito con aquel que es más fuerte que él.
11 Donde abundan las palabras, aumenta la vanidad, ¿y qué aprovecha eso al hombre?
12 Porque ¿quién sabe lo que es bueno para el hombre en la vida, durante los contados días de su vida fugaz que él pasa como una sombra? ¿Quién puede, en efecto indicar al hombre lo que habrá después de él bajo el sol?

Carissimi e Carissime "BUONASERA"
Sono queste le prime parole del nuovo Papa Francesco,un Papa che già dai primi sguardi,si potrebbe dire che è un Santo,vedete carissimi,molti non credenti,notavo su youtube dove c'è l'annuncio dell'HABEMUS PAPAM,hanno infangato la moralità di un Cardinale che è malato;
Ho notato inoltre che sul video del "Il neoeletto papa Francesco, Jorge Bergoglio"in Youtube verso il fondo pagina c'è un commento che infanga la moralità del Nuovo Papa;

Vedete,il fatto è uno che la gente è invidiosa e pur di diffamare spara idiozie a 340 km/h,il Neoeletto si è addossato subito delle gravi calunnie,quando quelle persone che le hanno fatte non ne avevano proprio il diritto,perché appena uscito da un Conclave Divino(con la presenza di Dio)si è mostrato subito nella sua semplicità ed umiltà,quindi non capisco cosa ci sia nell'essere umile,è una persona che infonde nella gente Fiducia e Gioia,ieri sera per esempio quando l'ho visto uscire dalla Loggia Centrale,mi sono sentito felice,ma quella Felicità Indescrivibile,per farmi questo effetto significa solamente una cosa:QUESTO PAPA E' BRAVO,GENEROSO,MISERICORDIOSO;
Per questo mi da abbastanza fastidio vedere commenti insudiciari verso il Pontefice;

Cambiando argomento,questo Papa si è subito mostrato diverso in senso letterale,perché al contrario degli altri predecessori,non porta la Croce Pettorale dorata,ma porta una Pettorale semplice;
Il protodiacono Jean-Louis Pierre Tauran,quando ha detto QUI SIBI NOMEN IMPOSUIT:FRANCISCUM;mi sono abbastanza stupito,perché m'è venuto in mente San Francesco,e in effetti quando è uscito,ho capito subito il perché di questa scelta;
Il Papa quando era ancora Arcivescovo di Buenos Aires,andava a trovare le persone che abitavano nelle baraccopoli,insomma andava ad aiutare coloro che sono poveri,cosa molto grande per un Vescovo,credo proprio che nella sua semplicità ed umiltà aiuterà anche adesso i più disagiati!!!

DEO GRATIAS PER PAPA FRANCESCO!!!
AMEN 

mercoledì 13 marzo 2013

RIFLESSIONE 13/03/2013


SACRA SCRITTURA
Sir 15,11-20:[11] Non dire: "Mi son ribellato per colpa del Signore", perché ciò che egli detesta, non devi farlo. [12] Non dire: "Egli mi ha sviato", perché egli non ha bisogno di un peccatore. [13] Il Signore odia ogni abominio, esso non è voluto da chi teme Dio. 
[14] Egli da principio creò l'uomo e lo lasciò in balìa del suo proprio volere. 
[15] Se vuoi, osserverai i comandamenti; l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere. 
[16] Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua; là dove vuoi stenderai la tua mano. 
[17] Davanti agli uomini stanno la vita e la morte; a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà. 
[18] Grande infatti è la sapienza del Signore, egli è onnipotente e vede tutto. 
[19] I suoi occhi su coloro che lo temono, egli conosce ogni azione degli uomini. 
[20] Egli non ha comandato a nessuno di essere empio e non ha dato a nessuno il permesso di peccare. 

Sir 15,11-22:11 Ne dixeris: “ A Deo peccatum meum ”quae enim odit, ipse non facit.
12 Non dicas: “ Ille in me impegit ”;non enim necessarii sunt ei homines impii.
13 Omne exsecramentum erroris odit Dominus,et non erit amabile timentibus eum.
14 Deus ab initio constituit hominem et reliquit illum in manu consilii sui
et dedit eum in manum concupiscentiae suae.15 Adiecit mandata et praecepta sua
et intellegentiam ad faciendum placitum eius.16 Si volueris mandata servare, conservabunt te;si confidis in illo, etiam tu vives.17 Apposuit tibi aquam et ignem;
ad quod volueris, porrige manum tuam.18 Ante hominem vita et mors, bonum et malum:
quod placuerit ei, dabitur illi.19 Quoniam multa sapientia Dei,et fortis in potentia videns omnes sine intermissione.20 Oculi Domini ad timentes eum,et ipse agnoscit omnem operam hominis.21 Nemini mandavit impie agere et nemini dedit spatium peccandi.
22 Non concupiscas multitudinem filiorum infidelium et iniquorum.

Carissimi e carissime,
Io ho notato una cosa in questa società:quando bisogna prendere una decisione sembra che qualcuno ci imponga di fare quella scelta,sembra quasi che siamo tassativamente obbligati a fare quella cosa,sembra che abbiamo qualcuno che ci stia addosso col fiato sospeso;


L'uomo è sempre stato libero di fare quello che voleva però dobbiamo capire che:ciò che facciamo nella nostra libertà,il risultato è irreversibile e quindi immutabile,ciò significa che dobbiamo assumerci le responsabilità di ciò che facciamo,non dando colpe ad altri;

Facciamo un'esempio:la 2a Guerra Mondiale si è conclusa grazie allo sfondamento delle truppe anglo-franco-polacco-americane in Italia,dove cacciarono il nemico,qui si decise in totale libertà sul futuro dell'Italia,i partigiani potevano starsene a casa a bere un pò di grappa invece hanno deciso di salvare questo Paese,ma erano in totale libertà!!

Un'altro esempio:Grillo un nuovo personaggio politico,che adesso è conosciuto per il suo pensiero ANTIPOLITICO,chiamato antipolitico perché quando qualcuno dice che il Parlamento deve essere liberato dai politici di professione,significa che:NON HA CAPITO NULLA DELLA VITA,dobbiamo tornare indietro di 70-75 anni per capire cosa succede se accade ancora questo??Mussolini cosa ha fatto??Non è stato forse quel personaggio che ha adibito il Parlamento,in sistema ANTIPOLITICO???MA COSA AVETE CARISSIMI ITALIANI(non tutti per fortuna)DA ANDARE A VOTARE UN NOSTALGICO MUSSOLINIANO??andate piuttosto a votare gente seria,perché dopo dobbiamo subire le conseguenze di ciò che voi avete fatto con la vostra libertà!!NON DITE CHE NON C'E' GENTE SERIA IN PARLAMENTO,PERCHE' NON E' AFFATTO VERO!!Con la vostra libertà fate scelte giuste,cerchiamo di distinguere il bene dal male;Certo dopo se volete comunque Grillo alla guida del paese,va bene non c'è nessun problema,ne subiremo le conseguenze e forse magari dopo un'altra guerra saprete discernere le scelte giuste dalle sbagliate;
Ritornando alla Libertà,come dice un motto HOMO LIBERUS EST,tutti siamo liberi,per quanto concerne il discernimento dobbiamo assumere un carattere critico verso la proposta che ci viene lanciata;dobbiamo domandarci:CHE EFFETTI AVRA' SUL MIO FUTURO QUESTA DECISIONE??SARO' CONTENTO DELLA MIA SCELTA??
Ebbene Fratelli e Sorelle,
SIATE LIBERI E NON FATEVI CONDIZIONARE,ANCHE SE QUALCUNO VI DA CONSIGLI,DECIDETE SE SONO GIUSTI OPPURE SBAGLIATI PER VOI!!!

AMEN 

giovedì 21 febbraio 2013

RIFLESSIONE 21/02/2013


SACRA SCRITTURA
Sir 20,9-17:[9] Nelle disgrazie può trovarsi la fortuna per un uomo, mentre un profitto può essere una perdita. [10] C'è una generosità, che non ti arreca vantaggi e c'è chi dall'umiliazione alza la testa. [12] C'è chi compra molte cose con poco, e chi le paga sette volte il loro valore. [13] Il saggio si rende amabile con le sue parole, le cortesie degli stolti sono sciupate. [14] Il dono di uno stolto non ti gioverà, perché i suoi occhi bramano ricevere più di quanto ha dato. [15] Egli darà poco, ma rinfaccerà molto; aprirà la sua bocca come un banditore. Oggi darà un prestito e domani richiederà; uomo odioso è costui. [16] Lo stolto dice: "Non ho un amico, non c'è gratitudine per i miei benefici. [17] Quelli che mangiano il mio pane sono lingue cattive". Quanto spesso e quanti si burleranno di lui! 

Carissimi e carissime,
Saprete sicuramente meglio di me che al mondo c'è gente di cui è meglio non fidarsi;saprete sicuramente meglio di me che non tutta la gente vi ama.
Ebbene io vi dico:la S.Scrittura al versetto 9 ci dice: Nelle disgrazie può trovarsi la fortuna per un uomo, mentre un profitto può essere una perdita,in effetti questo passo non ha tutti i torti;vi faccio un'esempio:se una persona che si finge simpatica davanti a voi,quando non ci siete vi calunnia,non credo che sia un profitto averla come amica,ma credo sia meglio come dice il testo avere un litigio con questa persona perché nelle disgrazie si può trovare la fortuna;non è poi certi che se voi acquistate un frigorifero sia un profitto perché magari non funziona e quindi avete speso soldi e non avete ottenuto una soddisfazione.
Il paradosso che ci viene presentato al versetto 12 è molto reale perché:oggi i nostri cari connazionali politici soprannominati da me:MANGIASOLDI,se loro devono comprare un libro che costa tipo 25 €,loro lo pagano 10 € e noi lo paghiamo 25,allora scusate dov'è la verità della Costituzione che un certo Benigni vanta??Dov'è la realtà dell'uguaglianza tra tutti i cittadini????Per non andar fuori argomento dirò solo una cosa che i politici non oserebbero mai dire:SE IO AVESSI UN PARTITO,ELIMINEREI LA CAMERA DEI DEPUTATI,METTEREI UNO STIPENDIO FISSO PER I PARLAMENTARI A 2500€ SENZA RIMBORSI E VIA DICENDO,allora così potremmo parlare di politica pulita,Monti cosa ha fatto,ha detto:"DIMINUIAMO LE PROVINCIE"questi MANGIASOLDI gli sono saltati al collo dicendo che se non fosse stato calmo l'avrebbero fatto dimettere.Colui che fa dei regali e ne vuole ricevere il doppio in complimenti è UNO STOLTO,dobbiamo dare,ma non dobbiamo pensare ad un secondo fine perché altrimenti non è più un regalo ma un REGALO MASCHERATO:regalo che ha un doppio scopo;cerchiamo di non essere così stolti.

AMEN

mercoledì 20 febbraio 2013

RIFLESSIONE 20/02/2103


SACRA SCRITTURA
Sir 8,1-7:[1] Non litigare con un uomo potente per non cadere poi nelle sue mani. 
[2] Non litigare con un uomo ricco, perché egli non t'opponga il peso del suo danaro, 
poiché l'oro ha corrotto molti e ha fatto deviare il cuore dei re. [3] Non litigare con un uomo linguacciuto e non aggiungere legna sul suo fuoco. [4] Non scherzare con l'ignorante, perché non siano disprezzati i t
uoi antenati. [5] Non insultare un uomo convertito dal peccato, ricòrdati che siamo tutti degni di pena. [6] Non disprezzare un uomo quando è vecchio, perché anche di noi alcuni invecchieranno. [7] Non gioire per la morte di qualcuno; ricòrdati che tutti moriremo.

Sir 11,7-11:[7] Non biasimare prima di avere indagato, prima rifletti e quindi condanna. [8] Non rispondere prima di avere ascoltato, in mezzo ai discorsi non intrometterti. [9] Per una cosa di cui non hai bisogno non litigare, non immischiarti nelle liti dei peccatori. [10] Figlio, la tua attività non abbracci troppe cose; se esageri, non sarai esente da colpa; anche se corri, non arriverai e non riuscirai a scampare con la fuga. [11] C'è chi lavora, fatica e si affanna: eppure resta tanto più indietro. 
Sir 30,14-20:[14] Meglio un povero di aspetto sano e forte che un ricco malato nel suo corpo. [15] Salute e vigore valgono più di tutto l'oro, un corpo robusto più di un'immensa fortuna. [16] Non c'è ricchezza migliore della salute del corpo e non c'è contentezza al di sopra della gioia del cuore. [17] Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno che una malattia cronica. [18] Leccornìe versate su una bocca chiusa tali le offerte cibarie poste su una tomba. [19] A che serve all'idolo l'offerta di frutti? Esso non mangia né sente il profumo; così è il perseguitato dal Signore. [20] Osserva con gli occhi e sospira, come un eunuco che abbraccia una vergine e sospira. 

Carissimi Battezzati,
Nel primo passo della S.Scrittura:Sir 8,1-7 al versetto 4 sta scritto:
"NON SCHERZARE CON L'IGNORANTE,PERCHE' NON SIANO DISPREZZATI I TUOI ANTENATI"
-Bene voglio parlarvi di questo passo che mi ha abbastanza colpito;
Come sapete il Santo Padre si è dimesso ed è partito "L'URAGANO BUFALO-CATRINA"sulle dimissioni del Papa,dico "Bufalo"perché appunto ci sono sulla rete delle bufale,delle idiozie inventate per fare un pò di gossip;VOLETE UN ESEMPIO:una teologa scomunicata da più di vent’anni, Uta-Ranke Heinemann afferma che Joseph Ratzinger sarebbe omosessuale,teoria condivisa da un' altro IDIOTA:David Berger,come sappiamo tutti o perlomeno le persone NON IGNORANTI,questa è l'ennesima bufala perché sono solamente delle congetture inventate da persone scomunicate,cosa ci aspettiamo che queste ci dicano la verità??!?!Ora cito un passo della Bibbia cfr Sir 19,14:Interroga il prossimo:forse non ha detto nulla e se qualcosa ha detto,perché non lo ripeta;ecco questo è quello che sta scritto non potete dire delle IDIOZIE se non gli avete mai parlato a questa persona!!!!
Quindi non diciamo SCEMENZE inofndate!!!!

Nel secondo passo della S.Scrittura:Sir 30,14-20 al versetto 8 sta scritto"NON RISPONDERE PRIMA DI AVER ASCOLTATO"
-Dunque carissimi e carissime,oggi aspettando il Pullman sentivo due IGNORANTI VECCHI(non tutti gli anziani sono ignoranti)che dicevano che il Papa avrebbe dovuto rimanere fino alla sua morte,bene io e credo molti altri, diciamo che se si è dimesso perché non ha più le forze è così!!Vi faccio un'esempio:VOI SIETE A CAPO DI UN'AZIENDA,E SIETE IL PRESIDENTE,ORA SIETE GIUNTI AD UN ETA' UN PO' AVANZATA E NON SIETE PIU' IN OTTIMA SALUTE,COSA FATE SE SIETE INTELLIGENTI??VI DIMETTETE SE SIETE INTELLIGENTI!!
Ebbene il Papa ha fatto solo questo,si è dimesso perché non è più in ottima salute e quindi preferirebbe una Chiesa Presieduta da un Santo Padre capace di svolgere le sue Funzioni!!!


QUINDI NON PENSATE COME QUESTA GENTE SIATE SAPIENTI E PERSEVERANTI NELLA FEDE!!!!!

AMEN

martedì 19 febbraio 2013

RIFLESSIONE 19/02/2013


SACRA SCRITTURA
Sir 36,18-20:[18] Il ventre consuma ogni cibo, eppure un cibo è preferibile a un altro. [19] Il palato distingue al gusto la selvaggina, così una mente assennata distingue i discorsi bugiardi. [20] Un cuore perverso causerà dolore, un uomo dalla molta esperienza saprà ripagarlo. 

Carissimi Fratelli e Carissime Sorelle,
Stiamo giungendo al momento cruciale delle elezioni del nuovo 
Presidente del Consiglio dei ministri;in questa propaganda elettorale ne abbiamo sentite di "cotte e di crude",
cito una frase di un personaggio politico "poco conosciuto" che io e altri soprannominiamo:CLOWN DI ARCORE,questo qui dice:noi al 1° C.D.M. abrogheremo l'IMU ovvero l'imposta che gli italiani devono pagare,abbasseremo le tasse e via discorrendo,insomma il ritornello è sempre quello,ma sentitemi un attimo questa persona con il suo pool di ministri ha mai mantenuto le promesse?! Se si,cosa ha fatto per l'Italia,se ricordate bene a Novembre del 2011 l'Italia poteva considerarsi nel baratro se non fosse arrivato Monti,poi non lamentiamoci adesso se ci sono tante tasse perché se per 20 anni abbiamo votato un POLTRONE è logico che adesso ci tocca pagare,le tasse potranno essere abbassate solamente quando il debito diminuirà;
sentivo qualche giorno fa un pò di persone che dicevano che il debito non l'abbiamo fatto noi,ma chi allora?????
Tornando a prima siccome noi non siamo gente che si fa iniettare IDIOZIE nella mente cominciamo a ragionare.
Oggi ho scelto questo passo della S.Scrittura perché volevo dirvi una cosa:dopo questa propaganda potete dirmi d'aver sentito che uno dei nostri politici diceva:
SIAMO TUTTI DIVERSI!!
Bene vi notifico che non c'è stata una tale affermazione da parte di nessuno!!!
Cosa voglio dire???
Voglio dire che "LA SOCIETA' STA DIVENENDO OMOLOGATA"
Quindi cosa significa?
Significa che i lavori che prima si eseguivano adesso non ci sono più,es.SCARPOLINO,
Significa che i giovani adesso seguono il conformismo e quindi non sono più se stessi!!
SIGNIFICA CHE STIAMO RITORNANDO, IN UN MODO MENO EVIDENTE,ALL'ERA MUSSOLINO-HITLERIANA!!

Cerchiamo di essere noi stessi perché Gesù ci ha detto che non tutti siamo uguali,tutti abbiamo i nostri carismi!!

Va bene seguire il conformismo ma non deve diventare una cosa OSSESSIVA!!!
Cioè:non esco di casa se non indosso questo,state sereni c'è gente al mondo che il conformismo manco lo conosce da lontano,e voi vi preoccupate di quello che dice la gente??C'è gente che manco mangia e voi quando mangiate da un piatto sporco buttate via tutto!!
Io ho un Professore che sarà bravissimo,ma che dal mio punto di vista è il contrario!!
Stavamo iniziando a preparare un piatto e questo qui un pò innervosito dice:"se non la smettete butto via tutto"e io penso"MA CI SEI????"

Ritornando quindi al discorso della diversità,cerchiamo di utilizzare i nostri pregi seppur non saranno apprezzati dalla società!!!!!

AMEN

martedì 15 gennaio 2013

RIFLESSIONE 15/01/2013


SACRA SCRITTURA 
Bar 2,11-35:[11] Ora, Signore Dio d'Israele, che hai fatto uscire il tuo popolo dall'Egitto con mano forte, con segni e prodigi, con grande potenza e braccio possente e ti sei fatto un nome glorioso come oggi lo possiedi, [12] noi abbiamo peccato, siamo stati empi, abbiamo trasgredito, Signore Dio nostro, i tuoi comandamenti. [13] Allontana da noi lo sdegno, poiché siamo rimasti molto pochi in mezzo alle genti fra le quali tu ci hai dispersi. 
[14] Ascolta, Signore, la nostra preghiera, la nostra supplica, liberaci per il tuo amore e facci trovar grazia davanti a coloro che ci hanno deportati, [15] perché tutta la terra sappia che tu sei il Signore nostro Dio e che il tuo nome è stato invocato su Israele e su tutta la sua stirpe. [16] Guarda, Signore, dalla tua santa dimora e pensa a noi; inclina il tuo orecchio, Signore, e ascolta; [17] apri, Signore, gli occhi e osserva: non i morti che sono negli inferi, il cui spirito se n'è andato dalle loro viscere, danno gloria e giustizia al Signore, 
[18] ma chi geme sotto il peso, chi se ne va curvo e spossato, chi ha gli occhi languenti, chi è affamato, questi sono coloro che ti rendono gloria e giustizia, Signore. [19] Non per i meriti dei nostri padri e dei nostri re ti presentiamo le nostre suppliche, Signore Dio nostro, 
20] ma perché tu hai mandato sopra di noi la tua collera e il tuo sdegno, come avevi dichiarato per mezzo dei tuoi servi i profeti: [21] "Ecco, dice il Signore: Curvate le spalle, servite il re di Babilonia e dimorerete nella terra da me data ai vostri padri. [22] Ma se non darete ascolto alla voce del Signore che comanda di servire il re di Babilonia, [23] farò cessare nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme il grido di gioia e di letizia, il canto dello sposo e della sposa e tutto il territorio diventerà un deserto senza abitanti". 
[24] Noi non abbiamo dato ascolto alla tua voce di servire il re di Babilonia, perciò tu hai eseguito la minaccia, fatta per mezzo dei tuoi servi i profeti, che le ossa dei nostri re e dei nostri padri sarebbero rimosse dalla loro tomba. [25] Ed eccole abbandonate al calore del giorno e al gelo della notte. Essi son morti fra atroci dolori, di fame, di spada e di peste; 
[26] il tempio che porta il tuo nome tu lo hai ridotto nello stato in cui oggi si trova, per la malvagità della casa d'Israele e di Giuda. [27] Tuttavia tu hai agito verso di noi, Signore Dio nostro, secondo tutta la tua bontà e secondo tutta la tua grande misericordia, [28] come avevi detto per mezzo del tuo servo Mosè, quando gli ordinasti di scrivere la tua legge davanti agli Israeliti, dicendo: [29] "Se voi non darete ascolto alla mia voce, questa moltitudine che ora è così grande sarà ridotta a un piccolo resto in mezzo alle nazioni fra le quali io la disperderò; [30] poiché io so che non mi ascolterà, perché è un popolo di dura cervice. Però nella terra del loro esilio ritorneranno in sé [31] e riconosceranno che io sono il Signore loro Dio. Darò loro un cuore e orecchi che ascoltano; [32] nella terra del loro esilio mi loderanno e si ricorderanno del mio nome [33] e ripensando alla sorte subìta dai loro padri che peccarono contro di me, abbandoneranno la loro caparbietà e la loro malizia. [34] Io li ricondurrò nella terra promessa con giuramento ai loro padri, ad Abramo, a Isacco, a Giacobbe; essi ne avranno di nuovo il dominio e io li moltiplicherò e non diminuiranno più; [35] farò con loro un'alleanza perenne: io sarò Dio per loro ed essi saranno popolo per me, né scaccerò mai più il mio popolo Israele dal paese che gli ho dato". 

Ieri leggevo sulla rivista TRACCE una cosa molto interessante perché:-Obama alla veglia delle vittime del massacro alla Sandy Hook Elementary School di Newton,disse:"Chiediamo a Dio di cambiare i termini della nostra esistenza. Perché non ci piace cosa siamo diventati negandoLo"

Queste sono delle parole molto profonde,in modo particolare perché un europeo non le avrebbe mai dette(avete mai sentito Berlusconi dire parole simili ad una veglia?!)
Ebbene dove voglio arrivare:
Molti uomini pensate che pur di tenersi la propria libertà perdono un'pccasione molto più valorosa:LA RICERCA DI DIO;traddotto:RIFIUTO DI DIO AL PREZZO DELLA LIBERTA'


-Ma la cosa che ci dovrebbe far spaventare è il fatto che tra l'Europa e l'America c'è un' enorme differenza

-Anche in una circostanza così drammatica e dolorosa è impossibile immaginare un politico inglese o scozzese,rispondere citando la Bibbia,invocando anche la benedizione di Dio su questi bambini

La cosa che colpisce è che Obama ha mostrato una consapevolezza del male!!

-Cosa dobbiamo fare??Dobbiamo lasciare correre o provare a credere e aver fede in Colui che ci ha salvato???

-Obama è consapevole che Dio esiste,proprio per questo ha detto che cercherà in tutti i modi di evitare un altro fatto del genere!!!

CERCHIAMO IN QUESTO TEMPO DI PROVARE A CREDERE IN LUI,VIVENDO LA SUA BUONA NOVELLA!!!

AMEN