mercoledì 14 novembre 2012

RIFLESSIONI 14/11/2012

SACRA SCRITTURA
Prv 15,1-33:[1] Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l'ira. 2] La lingua dei saggi fa gustare la scienza, la bocca degli stolti esprime sciocchezze. [3] In ogni luogo sono gli occhi del Signore, scrutano i malvagi e i buoni. [4] Una lingua dolce è un albero di vita, quella malevola è una ferita al cuore. [5] Lo stolto disprezza la correzione paterna; ch
i tiene conto dell'ammonizione diventa prudente. [6] Nella casa del giusto c'è abbondanza di beni, sulla rendita dell'empio incombe il dissesto. 7] Le labbra dei saggi diffondono la scienza, non così il cuore degli stolti. [8] Il sacrificio degli empi è in abominio al Signore, la supplica degli uomini retti gli è gradita. [9] La condotta perversa è in abominio al Signore; egli ama chi pratica la giustizia. [10] Punizione severa per chi abbandona il retto sentiero, chi odia la correzione morirà. [11] Gl'inferi e l'abisso sono davanti al Signore,
tanto più i cuori dei figli dell'uomo. [12] Lo spavaldo non vuol essere corretto,
egli non si accompagna con i saggi. [13] Un cuore lieto rende ilare il volto, ma, quando il cuore è triste, lo spirito è depresso. [14] Una mente retta ricerca il sapere, la bocca degli stolti si pasce di stoltezza. [15] Tutti i giorni son brutti per l'afflitto, per un cuore felice è sempre festa. [16] Poco con il timore di Dio è meglio di un gran tesoro con l'inquietudine.
[17] Un piatto di verdura con l'amore è meglio di un bue grasso con l'odio. [18] L'uomo collerico suscita litigi, il lento all'ira seda le contese. [19] La via del pigro è come una siepe di spine, la strada degli uomini retti è una strada appianata. [20] Il figlio saggio allieta il padre,
l'uomo stolto disprezza la madre. [21] La stoltezza è una gioia per chi è privo di senno;
l'uomo prudente cammina diritto. [22] Falliscono le decisioni prese senza consultazione,
riescono quelle prese da molti consiglieri. [23] È una gioia per l'uomo saper dare una risposta; quanto è gradita una parola detta a suo tempo! [24] Per l'uomo assennato la strada della vita è verso l'alto, per salvarlo dagli inferni che sono in basso. [25] Il Signore abbatte la casa dei superbi e rende saldi i confini della vedova. [26] Sono in abominio al Signore i pensieri malvagi, ma gli sono gradite le parole benevole. [27] Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti; a chi detesta i regali vivrà. [28] La mente del giusto medita prima di rispondere, la bocca degli empi esprime malvagità. [29] Il Signore è lontano dagli empi, ma egli ascolta la preghiera dei giusti. [30] Uno sguardo luminoso allieta il cuore; una notizia lieta rianima le ossa. [31] L'orecchio che ascolta un rimprovero salutare avrà la dimora in mezzo ai saggi. [32] Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso,
chi ascolta il rimprovero acquista senno. [33] Il timore di Dio è una scuola di sapienza,
prima della gloria c'è l'umiltà. 

Fratelli e sorelle,
oggi vi lascio provare a fare una riflessione personale,
CHE LO SPIRITO SANTO VI GUIDI!!

AMEN

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